AGRIGENTO – La ferrovia dei templi è un servizio straordinario, basta saperlo sfruttare: i numerosi turisti che vengono da ogni parte per visitare la Valle dei Templi potrebbero, con la messa in funzione del treno, raggiungerla in pochi minuti e in più arricchire la loro esperienza culturale viaggiando su un mezzo di trasporto ricco di storia. Il servizio, attualmente, funziona solo su richiesta. Occorre attivare almeno una corsa settimanale, da effettuarsi ad esempio il sabato, in modo che i turisti possano anche trovare gli orari delle tratte su internet e regolare i loro spostamenti di conseguenza.
Queste sono state le ragioni del consigliere comunale Daniele Vita, il quale ha presentato un atto per convincere il commissario straordinario Luciana Giammanco, a stipulare un accordo di collaborazione tra comune di Agrigento e Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane. Inoltre il consigliere comunale ha fatto presente che il direttore delle Ferrovie dello Stato Italiane aveva, già in passato, tentato di far riaprire la linea ferroviaria dei templi.
Daniele Vita ha fatto un’ulteriore proposta: abbassare i costi del biglietto del treno storico, attingendo ad una piccola percentuale dal costo del biglietto d’ingresso della valle oppure chiedendo al Dipartimento regionale ai trasporti di inserire in elenco una corsa sulla ferrovia dei templi.
I vantaggi dell’attivazione di questo servizio sarebbero molteplici: la possibilità di portare nel centro di Agrigento i turisti che arrivano dalle navi da crociera. Sarebbe più facile raggiungere le attività commerciali in centro e inoltre il traffico cittadino in direzione San Leone sarebbe decisamente smaltito.
Foto: Pava