AGRIGENTO – Ecco i fatti di cronaca più importanti del pomeriggio ad Agrigento e provincia.
- I Carabinieri della Compagnia di Cammarata hanno individuato uno dei magazzini adibiti alla stoccaggio temporaneo della sostanza stupefacente. Nello specifico, l’attività ha permesso di individuare nuovi “gregari”, alcuni immuni da pregiudizi specifici e impiegati unicamente alla sola conservazione momentanea delle sostanze stupefacenti in attesa del successivo prelievo e spaccio. In una delle predette abitazioni, disabitata al momento della perquisizione, oltre ad un significativo quantitativo di sostanza stupefacente di tipo marijuana è stato ritrovato un revolver calibro 7,65 perfettamente funzionante e munito di 4 cartucce inserite nell’arma. Per tale attività sono stati denunciati in concorso due soggetti residenti in Cammarata per detenzione abusiva di arma da fuoco e di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
- I militari della Stazione Carabinieri di San Biagio Platani hanno esposto denuncia per interruzione di pubblico servizio e procurato allarme. I fatti si riferiscono a quando, all’interno della Scuola Media “Padre Fedele Tirrito”, una donna dopo aver espresso la preferenza all’interno della cabina elettorale, si è lamentata in modo irruento ed impulsivo per la non “indelebilità” della matita utilizzata. Nella circostanza, la stessa, a più riprese, ha costretto ad intervenire militari e addetti alle votazioni causando di fatto la momentanea interruzione delle attività di voto.