AGRIGENTO – Il gip del tribunale di Sciacca ha convalidato il fermo e disposto la custodia in carcere per Leo Sutera, il 68enne di Sambuca di Sicilia ritenuto il capo delle famiglie mafiose dell’Agrigentino.
L’uomo era stato fermato all’alba di lunedì 29 ottobre, sulla scorta del provvedimento firmato dai pm della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo.
In base al contenuto di alcune intercettazioni raccolte nel corso delle indagini, sarebbe emersa l’intenzione di Sutera di fuggire in Ungheria.
Secondo i magistrati, Sutera, tornato libero nel 2015, dopo avere scontato la seconda condanna per associazione mafiosa, avrebbe ripreso a gestire il mandamento di Sambuca di Sicilia e diventando nuovamente il boss della provincia di Agrigento.