SICILIA – Un’unica voce comune, quasi una sorta di “urlo di “ribellione“, da parte dell’Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica. La presidente Daria Bonfietti ha lanciato un appello riguardo l’archiviazione del caso.
Strage di Ustica: “no” all’archiviazione del caso
“Non è possibile che Ustica sia archiviata. La ricerca della giustizia non si arrende! Ritroviamoci davanti al Museo per la memoria di Ustica, domenica alla ore 11. Chiediamo verità e giustizia per le vittime della Strage di Ustica“.
L’appello
“Non possiamo accettare – spiega Bonfietti – che la mancanza di collaborazione di stati amici e alleati, i cui aerei razzolavano attorno al DC9 Itavia, non permettano l’individuazione dei responsabili della morte di 81 cittadini. La verità per la strage di Ustica non è dovuta soltanto alle 81 vittime ma a tutto il nostro Paese di cui sono stati violati i confini e colpiti i diritti“.
“Non è possibile – ribadisce – che Ustica sia archiviata, dobbiamo abbattere i muri di omertà e degli interessi segreti delle nazioni per rispettare la nostra democrazia”.
“Oggi più che mai – conclude – è doveroso chiedere un reale impegno del Governo, della nostra diplomazia, del Parlamento delle istituzioni tutte perché venga, come ha sempre auspicato il presidente Mattarella, una vera collaborazione dagli stati amici e alleati”.
