Polizia di Stato e Juppiter, l’arrivo a Palermo della carovana della legalità

Polizia di Stato e Juppiter, l’arrivo a Palermo della carovana della legalità

PALERMO – È approdata a Palermo la carovana della legalità dell’Associazione Juppiter in collaborazione con la Polizia di Stato: un’iniziativa che si propone di diffondere i valori del rispetto verso il prossimo, della giustizia e dell’inclusione tra le nuove generazioni.

Polizia di Stato e Juppiter

Dopo l’arrivo in città, i ragazzi “speciali” dell’Associazione hanno incontrato il personale dell’Ufficio scorte della Polizia di Stato nella Caserma Pietro Lungaro, e hanno conosciuto il Sovrintendente Salvatore Lo Presti, sopravvissuto alla strage di Capaci.

All’emozione di un simile incontro si è aggiunto l’entusiasmo di poter ammirare alcuni veicoli in uso alla Polizia di Stato.

L’arrivo a Capaci

La carovana ha quindi raggiunto il Giardino della Memoria a Capaci, dove il richiamo al senso di responsabilità collettiva di fronte all’ingiustizia e all’illegalità è passato dalle vive parole di Tina Montinaro, infaticabile portavoce di quegli ideali a cui la Polizia di Stato si ispira nell’agire quotidiano.

I ragazzi di Juppiter sono arrivati poi in via D’ Amelio per onorare la memoria del giudice Paolo Borsellino e degli agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

La collaborazione tra Juppiter e Polizia di Stato è nata dalla volontà del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani ed è iniziata con il viaggio a Capo Nord dal 19 al 30 giugno scorso.