CATANIA – Gli agenti della squadra amministrativa del commissariato di Pubblica Sicurezza di “Nesima”, insieme al personale dell’Agenzia Dogane e Monopoli, hanno eseguito accertamenti in un chiosco bar di corso Indipendenza.
Dai controlli è emersa l’installazione di due apparecchi (slot machine) privi di autorizzazione.
Irregolarità per il rischio di ludopatia
Il chiosco si trova, tra l’altro, ad una distanza inferiore a 500 metri da obiettivi sensibili quali scuole, ospedali e palestre, in violazione delle misure previste dalla normativa vigente volta a prevenire e contrastare il fenomeno della ludopatia.
Giocate non tracciabili
È stato accertato, inoltre, che gli apparecchi, idonei a consentire l’esercizio del gioco con vincite in denaro, non erano collegati alla rete statale di raccolta del gioco, non consentendo la lettura dei dati relativi alle somme giocate, anche per l’effetto di manomissioni effettuate allo scopo di eludere qualsiasi tipo di tracciabilità delle giocate da parte dei Monopoli di Stato.
Infine, l’attività commerciale è risultata priva della licenza rilasciata dal Questore, così come previsto dal Testo Unico di Leggi di Pubblica Sicurezza.
Le sanzioni e il rischio di chiusura
All’esito delle attività di controllo sono state contestate sanzioni pari a 26mila euro che, qualora non pagate nei termini di legge, comporteranno la chiusura dell’attività da un minimo di 60 a un massimo di 90 giorni.