Marsala, vini storici della Cintura del Sole prossimi al Patrimonio Unesco

Marsala, vini storici della Cintura del Sole prossimi al Patrimonio Unesco

MARSALA – Ancora una soddisfazione per la nostra Sicilia: sarà presentata la candidatura al Patrimonio Unesco dei pregiati vini della zona della Cintura del Sole.

Vini storici della Cintura del Sole candidati come Patrimonio Unesco

Domani, alle Cantine Pellegrino, sarà presentato e firmato un protocollo di accordo che unisce, oltre il Marsala, vini di fama mondiale come Sherry, Madeira, Porto e Samos: tutte eccellenze enologiche prodotte nella Sun Belt Zone.

L’incontro vedrà la partecipazione di rappresentanti delle regioni e delle denominazioni coinvolte, uniti dall’obiettivo di valorizzare queste eccellenze attraverso strategie innovative per conquistare nuovi mercati e avvicinarsi al pubblico contemporaneo, in particolare alle giovani generazioni.

Tradizioni storiche

Marsala, Sherry, Madeira, Porto e Samos condividono secoli di tradizione, tecniche produttive affini e la volontà di collaborare su progetti comuni. Grazie al supporto della Ue, puntano ad affrontare i cambiamenti del mercato globale e rispondendo alle nuove esigenze del consumo moderno.

Durante i tre giorni di permanenza in Sicilia, le delegazioni delle diverse aree vitivinicole esploreranno percorsi di lavoro condivisi. L’evento è organizzato dal Consorzio Vini Doc Marsala in collaborazione con il Dipartimento Agricoltura della Regione Siciliana.

Le eccellenze enologiche della Sun Belt Zone

La Cintura del Sole è una zona che abbraccia le principali regioni vitivinicole del Sud, nota per il suo clima ideale per la coltivazione della vite. Situata lungo il 38° Parallelo, questa fascia geografica beneficia di un’intensa esposizione solare, elemento cruciale per la maturazione ottimale delle uve.

Le caratteristiche climatiche di questa area, unite alla ricchezza dei terreni, danno origine a vini dalle qualità organolettiche straordinarie. Ogni bottiglia racconta non solo il terroir di provenienza, ma anche le radici culturali e le tradizioni economiche che hanno modellato queste regioni nel corso dei secoli.