Reso pubblico il progetto del rover “Curiosity”

Reso pubblico il progetto del rover “Curiosity”

È di qualche settimana fa la notizia secondo cui la NASA avrebbe reso pubblico il progetto del rover Curiosity. In particolare, a farlo è stato il Jet Propulsion Laboratory, il laboratorio statunitense del California Institute of Technology, situato nei pressi di Pasadena, che si occupa della progettazione e dello sviluppo di sonde spaziali senza equipaggio.

Il JPL ha diffuso il progetto tramite la piattaforma open source GitHub, da cui è possibile scaricare anche le istruzioni per l’assemblaggio. Secondo gli esperti della NASA, ad una persona mediamente preparata occorrono circa 200 ore di lavoro per completarlo. Inoltre, non si tratta della riproduzione fedele del rover, ma di una sua copia in scala 1:6.

«Sebbene le istruzioni dell’Open Source Rover (OSR) – hanno dichiarato i tecnici JPL – siano sufficientemente dettagliate, consentono al costruttore di compiere autonomamente le proprie scelte progettuali». Nella fattispecie, i costruttori possono decidere quali controller utilizzare o se aggiungere telecamere USB e pannelli solari.

Sul perché la NASA abbia reso pubblico il progetto si è espresso Tom Soderstrom, project sponsor del rover: «Volevamo dare alla gente qualcosa di sensazionale, abbassando le barriere di accesso alle nostre tecnologie». Bisogna poi aggiungere che l’agenzia spaziale ha più volte mostrato interesse verso le idee e i suggerimenti provenienti da “fonti esterne”, ritenendole un volano per lo sviluppo di nuove tecnologie. Mik Cox, il project manager del progetto originale, ha infine dichiarato: «Mi sarebbe piaciuto aver avuto l’opportunità di costruire questo rover alle superiori e spero che attraverso questo progetto open source forniremo tale opportunità alle nuove generazioni».