No al “notch”, la tacca odiata dagli utenti

No al “notch”, la tacca odiata dagli utenti

Il 12 settembre 2018 alle 19 (ora italiana), allo Steve Jobs Theatre di Cupertino, sono stati presentati i nuovi modelli di iPhone, ovvero iPhone XS, iPhone XS Max e iPhone XR.

Tutti e tre i modelli si configurano come un’evoluzione dell’iPhone X, uscito nel 2017, e che fin da subito ha mostrato un’insolita caratteristica, il “notch”, la barretta nera in alto contenente fotocamera anteriore e vari sensori.

Tuttavia, la barretta, originariamente pensata per garantire un peculiare appeal al melafonino, non è andata incontro al gradimento di molti utenti, che l’hanno considerata antiestetica e addirittura, in taluni casi, un difetto di design. Il paradosso è che altre grandi aziende, Asus, LG, Wiko, Huawei, per inseguire Apple hanno inserito l’odiosa tacca nei loro device. Oggi, il pubblico di Internet è diviso: c’è chi osanna il notch e chi, come la maggior parte degli utenti nei sondaggi online, lo condanna auspicandone la scomparsa.

Un indizio lanciato da Apple, però, può tornarci utile. Durante il keynote, nel video di presentazione dei nuovi iPhone, della durata di 4 minuti, il notch della serie XS compare solo per pochissimi secondi; nel resto del filmato è occultato dal background nero. Che sia semplice necessità di differenziare i due modelli in fase di presentazione, oppure un primo passo verso un futuro con design riveduto e corretto? Non ci è dato ancora saperlo ma, a parere dei consumatori, con molta probabilità il futuro degli smartphone sarà nocthless.