Google debutta nel mercato dei videogiochi con “Stadia”

Google debutta nel mercato dei videogiochi con “Stadia”

È successo: Google debutterà nel mercato dei videogiochi. Durante la Game Developers Conference 2019 è stato svelato il vero nome del progetto Google Yeti: Stadia. Per capire, però, di che si tratta occorre fare un passo indietro nell’autunno 2018, quando venne presentato Project Stream, il primo servizio di streaming online di Google che consentiva agli utenti USA di giocare ad Assassin’s Creed Odyssey dal PC senza alcuna copia fisica. Stadia amplia questo concetto: la piattaforma, infatti, dà la possibilità di giocare a qualsiasi gioco direttamente dal proprio device preferito, che si tratti di smartphone, tablet, smart TV o PC non ha importanza. Tecnicamente parlando, se finora sulle altre consolle, per giocare, occorre prima scaricare e installare i giochi, con Stadia, basta semplicemente collegarsi a un link; il gioco è preinstallato sul server.

E non è finita qui: Google ha anche presentato lo Stadia Controller, un rivoluzionario gamepad che, tramite un tasto dedicato, permette di condividere, in diretta, su YouTube ciò a cui si sta giocando. Presente, poi, il tasto Google Assistant che serve, nel caso in cui ci si blocchi ad un livello, a ricevere aiuti creati dagli sviluppatori.

Per quanto riguarda la qualità o meglio la grafica, ovviamente questa non può non dipendere dal tipo di dispositivo di output dal quale avviene la connessione, ciò nondimeno nel caso di pannelli con 4K nativo HDR, Stadia promette un gioco fluido a 60 FPS; in futuro dovrebbero arrivare persino i giochi in 8K a 120 FPS.

Creato per l’occasione pure lo Stadia Games and Entertainment, il primo studio di Google per la realizzazione di giochi in esclusiva e l’aiuto a terze parti. Stadia sbarcherà prima negli Stati Uniti, poi in Canada, Regno Unito ed Europa. La data di rilascio è ancora incerta, probabilmente dopo l’estate.