Torri Gemelle, 14° anniversario per non dimenticare

Torri Gemelle, 14° anniversario per non dimenticare

“Ascoltami, mi devi ascoltare molto attentamente. Sono su un aereo. È stato dirottato. Ti amo tanto. Dì ai miei figli che li amo tanto”.

“Ti telefono perché non voglio che ti preoccupi quando sentirai cos’è successo. Un aereo è caduto sulla nostra Torre. Non agitarti, sto bene. Stiamo evacuando l’edificio. Devo andare”. 

“Sono Melissa. Il pavimento è bollente. Non trovo l’uscita. Sto per morire. Voglio parlare con la mamma”. 

Queste sono alcune delle conversazioni avvenute pochi attimi prima che le Torri Gemelle crollassero e che, tutto, in pochi secondi, finesse in un ammasso di cenere. 

Venivano chiamate le Twins Towers e, per la maestosa grandezza, occupavano parte dei cieli di New York. L’11 Settembre di 14 anni fa, però, gli attentati terroristici spezzarono la vita di molti cittadini che, come ogni giorno, vivevano la loro quotidianità. 

Oggi, a Ground Zero, luogo simbolo degli attacchi, il tempo si è fermato e il rintocco di una campanella ha ricordato le vittime di quel giorno. 

Il presidente Obama ha così scritto su Twitter: 14 anni dopo gli attacchi terroristici dell’11/9, onoriamo coloro che abbiamo perso. Salutiamo coloro che garantiscono la nostra sicurezza. Ci leviamo più forti che mai”. 

E oggi, più forti che mai, nelle stesso punto dove sorgevano le torri, un arcobaleno ha occupato il cielo della Grande Mela, lasciando milioni di utenti sbalorditi dalla “magia” o coincidenza del destino. Un arcobaleno che sembra quasi sinonimo di rinascita… 

20150911_106407_rainbow