NOTO – L’obiettivo è quello di recuperare e proteggere una delle più suggestive spiagge della costa orientale dell’Isola. Con la sua sabbia finissima e le acque basse, il lungomare di Noto, nel Siracusano, è da sempre meta di migliaia di turisti nella stagione estiva, ma la linea di riva sta, poco a poco, arretrando e in alcuni punti la violenza delle onde, a partire dal 2005, ha provocato seri danni a strutture private e al muro del piazzale del lido, letteralmente sventrato da una mareggiata.
L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal governatore siciliano Nello Musumeci, sta dunque pianificando i necessari interventi per arrestare i fenomeni di erosione costiera. A progettarli sarà un raggruppamento di professionisti che fa capo allo Studio D’Arrigo di Messina e che si è aggiudicato la relativa gara.
L’input che arriva dalla Struttura commissariale, diretta da Maurizio Croce, prevede sia il ripascimento della spiaggia che la sua stabilizzazione attraverso la realizzazione di pennelli in pietrame naturale ed eventualmente barriere soffolte.
Le soluzioni definitive, naturalmente, spetteranno ai progettisti ma, in ogni caso, saranno studiate per riqualificare il litorale sotto il profilo paesaggistico e ambientale, restituendo alla collettività un arenile di adeguata ampiezza e consistenza. Ciò garantirà l’utilizzo in sicurezza della spiaggia a fini balneari, con le conseguenti ricadute positive in termini economici e sociali per il territorio.
Fonte foto Regione Siciliana