AVOLA – È una delle truffe più utilizzate, quella dello specchietto, ma molte volte quest’ultima ha un’aggravante: lo stato della vittima. Ebbene sì, perché certa gente non si fa assolutamente scrupoli nel truffare “i più deboli”, come per esempio gli anziani.
Ieri, gli agenti della Polizia di Stato, in servizio al commissariato di Avola, hanno arrestato Mario Gambuzza, 56enne, di Noto, per il reato di tentata truffa ai danni di un’anziana donna del posto.
Nello specifico l’uomo avrebbe simulato un incidente stradale, attuando la cosiddetta truffa dello specchietto, avanzando nei confronti dell’anziana signora una richiesta di denaro a titolo di risarcimento del presunto danno subito.
Gli agenti, intervenuti grazie alla richiesta di un cittadino che si era reso conto di quanto stesse accadendo, hanno scongiurato il tentativo di truffa arrestando Gambuzza.
L’uomo è stato costretto agli arresti domiciliari.
