False ISEE, il comune di Siracusa dà battaglia

False ISEE, il comune di Siracusa dà battaglia

SIRACUSA – IVA, TARI, TASI: sono tre parole che fanno paura a molti, spesso senza neanche capire perché aumentino a dismisura. Eppure, a volte, la risposta è facile e più vicina di quanto si pensi. Basta solo che qualcuno faccia il furbo per pagare meno di quanto dovrebbe ed il gioco è fatto. Se invece di uno sono in molti a fare così, ecco, allora, che la già difficile situazione economica tende a peggiorare. Ma c’è chi si adopera per cercare di fermare questi comportamenti illegali, come il comune di Siracusa e la guardia di finanza.

Nei prossimi giorni, il sindaco Giancarlo Garozzo ed il comandante delle fiamme gialle, il colonnello Antonino Spampinato, si incontreranno per firmare un protocollo d’intesa per la lotta all’evasione.

Il comune metterà a disposizione della finanza i dati in suo possesso per essere verificati, in particolare le dichiarazioni ISEE. A sua volta, il comando di via Epicarmo controllerà le varie tasse ed importi, indicando i casi dubbi. Effettuati gli accertamenti, verranno indicati i giusti importi e le sanzioni da pagare.

La firma del protocollo segnerà una svolta verso la legalità e la correttezza nei rapporti tra comune e cittadino. Siracusa, infatti, ha mancanza di liquidità per tante ragioni. E sicuramente l’evasione fiscale è tra le principali. Seguendo la giusta strada, inoltre, sarà possibile abbassare la pressione fiscale sui cittadini. L’impegno del comune e della guardia di finanza sarà un mezzo per sostenere le finanze degli enti locali e, in piccola parte, per risanare il bilancio dell’Unione Europea e dello stato.

Foto: sailko (cc license)