SICILIA – Maggio mese di sangue nelle strade siciliane. Sono tantissimi, infatti, gli incidenti mortali che si sono verificati nell’Isola e che hanno riguardato, principalmente, giovani vittime spezzate troppo presto.
Focalizzandoci su Catania e provincia, tra Biancavilla e Adrano, lungo viale dei Fiori, il giovane Vito Lanzafame (in foto in basso) ha perso la vita mentre stava andando a scuola insieme al cugino, attualmente in gravi condizioni, impattando contro una segnaletica. Era il 13 maggio e i funerali sono stati celebrati oggi, proprio il giorno in cui avrebbe compiuto 18 anni.
Giovedì 13 maggio lungo viale Mediterraneo a Catania ha perso la vita la 17enne Sonia Raciti (in foto in basso). Erano circa le 22,30 quando l’auto su cui viaggiavano cinque giovani è finita fuori strada. Sembrerebbe un sinistro autonomo ma si sta ancora ricostruendo, realmente, cosa è successo quella sera.
Il 21enne Orazio Iabichino (in foto in basso) è deceduto in seguito a un tragico incidente in contrada Zappulla Gisana a Modica, in provincia di Ragusa, verificatosi l’11 maggio. Il ragazzo sarebbe caduto dal trattore sul quale viaggiava come passeggero insieme a un altro amico e al guidatore. In programma per sabato 15 maggio i funerali e si organizzerà un corteo di trattori, mezzo di trasporto che la vittima apprezzava particolarmente.
In via Archimede, a Ragusa, si è consumata l’ennesima tragedia. Un 21enne, Stefano Pagano (in foto in basso), viaggiava su una Fiat Uno con un amico, 22enne – alla guida del mezzo – che per cause ancora in corso di accertamento avrebbe perso il controllo e sarebbe finito contro un palo, per poi schiantarsi subito dopo contro un’inferriata. Due le ambulanze giunte sul posto, in una c’era proprio il papà di Stefano e il figlio è morto così, tra le sue braccia.
Lungo la A19, all’altezza di Francavilla di Sicilia, nel Messinese, giorno 8 maggio si è verificato un incidente che ha paralizzato il traffico creando non pochi disagi alla circolazione. Coinvolto un ragazzo di 26 anni, Christian Papa, che a bordo della sua auto avrebbe perso il controllo finendo sotto il cavalcavia. Avrebbe fatto, quindi, un volo di diversi metri, morendo sul colpo.
Spostandoci in provincia di Agrigento, a Siculiana, l’intera località è ancora sotto shock a seguito dell’incidente stradale avvenuto lungo la SS 115 poco distante da Cattolica Eraclea nel pomeriggio dell’8 maggio. A perdere la vita, in questo caso, è stato Davide Ciulla, 25enne carabiniere. Il giovane era in sella alla sua moto quando si sarebbe scontrato contro una Fiat Punto per cause ancora in corso d’accertamento. L’intera Arma piange il suo collega.
È Antonino Marotta (in foto in basso), 28 anni, la vittima del tragico incidente stradale avvenuto il 2 maggio pomeriggio in via Guido d’Arezzo, nel quartiere di Fondachello, alla Playa di Licata (in provincia di Agrigento). Secondo una prima ricostruzione dei fatti, avrebbe perso il controllo della sua Lancia Y, per ragioni ancora al vaglio degli inquirenti, e avrebbe finito la propria corsa contro un muro. In seguito al violento schianto, purtroppo, per il 28enne non c’è stato nulla da fare.
A Palermo Chiara Ziani (in foto in basso), 21 anni, e Alessia Bommarito (in foto in basso), 20 anni, sono decedute a seguito di un terribile incidente stradale avvenuto il 3 maggio in viale Regione Siciliana. Nell’impatto sono rimaste ferite anche 14 persone. La prima sarebbe morta sul colpo, mentre la seconda sarebbe stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Villa Sofia in gravi condizioni. Un tentativo disperato che, però, non è servito a salvarle la vita.
In base alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza puntate proprio sul tratto di strada dove si è consumata la tragedia, la Panda sulla quale viaggiavano le due ragazze ha sbandato, probabilmente a causa di una sterzata improvvisa per evitare un tamponamento, finendo sulla carreggiata opposta proprio mentre sopraggiungeva un mini van. Da lì lo schianto.
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