SICILIA – Due soggetti, a quanto pare parte di un gruppo di tredici migranti a bordo di un piccolo barchino nel Mediterraneo, sono deceduti a seguito di un naufragio nelle acque vicino all’isola di Marettimo.
Due cadaveri, uno recuperato e un disperso
Un cadavere è stato recuperato stamane, mentre l’altro rimane ancora disperso. Secondo quanto riferito da uno dei sopravvissuti alle autorità competenti, tra cui la Capitaneria di Porto, i carabinieri e la Guardia di Finanza, i due soggetti sarebbero scomparsi nell’acqua a circa nove miglia dalla costa.
La Guardia Costiera ha finora recuperato nove persone, mentre la Guardia di Finanza ne ha recuperato altre due.
Operazioni di ricerca in corso
Attualmente è stata trovata solo l’imbarcazione, priva di motore. Il resoconto fornito dai sopravvissuti, che sostengono di essere algerini, è al vaglio delle Autorità.
Le informazioni che trapelano parlano che il gruppo di tredici migranti sarebbe partito e si trovava sulla rotta delle Isole Egadi. Durante il tragitto si è verificato il naufragio. Gli undici superstiti si trovano ancora sull’isola di Marettimo, in attesa di essere trasferiti nel centro di accoglienza a Trapani.
Finora, le ricerche del disperso non hanno avuto successo, ma è stato dispiegato un elicottero per intensificare gli sforzi di ricerca.
