SANTA CROCE CAMERINA – Aumentano i contagi e il sindaco correi ai ripari. Torna l’obbligo di mascherina all’aperto in un paese in Sicilia. A Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, il primo cittadino, Giovanni Barone, ha firmato un’ordinanza con la quale dispone l’obbligo di utilizzo della mascherina in tutte le piazze di Santa Croce Camerina e delle borgate, nonché in alcune vie del territorio comunale.
L’aumento dei casi positivi al Covid a Santa Croce e nelle frazioni, ha indotto il sindaco Barone a emanare un’ordinanza che obbliga l’uso delle mascherine anche nei luoghi all’aperto.
Torna l’incubo in Sicilia
L’ordinanza ha effetto immediato sin da oggi per l’uso delle mascherine in tutte le piazze del centro urbano, delle borgate e nelle vie dove si registra il una maggiore affluenza di persone, quali: Via Roma, Via Caucana, Via Matteotti, Via Rinzivillo, Via Di Stefano, Via Solferino, Via Meli, Via Gramsci, Via Conte Rosso, Via Giardino, Belvedere Capo Scalambri, Lungomare Anticaglie e A. Vespucci, Isola Pedonale Casuzze (Corso Oceano Atlantico).
Non ci sarà obbligo di indossare la mascherina per i bambini di età inferiore a sei anni e per i soggetti con disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina, nonché per chi svolge attività sportiva.
Inoltre è obbligatorio rispettare la distanza di almeno un metro tra un soggetto e l’altro.
“È fondamentale rispettare questa ordinanza – ha sottolineato il sindaco – emanata esclusivamente per rallentare la diffusione della pandemia, che rischia di compromettere un’estate già avviata in tutti i settori economici. Perdere il controllo proprio adesso, dopo un lungo periodo di restrizioni, significherebbe un ulteriore colpo all’economia del paese“.