PALERMO – Inizia con una sconfitta il campionato del Palermo: il Sassuolo gioca molto bene e controlla agevolmente il match, vincendo di misura per 0-1: decide il goal di Berardi su rigore. Riscontrati tanti problemi per Ballardini e la sua squadra, che dovrà lavorare veramente tanto per trovare una sinergia adatta a scendere nel migliore dei modi in campo.
LE FORMAZIONI INIZIALI: Il Palermo di Ballardini, che ha voluto evidenziare l’entusiasmo del gruppo rosanero prima di questo match, scende in campo con il giovane Posavec in porta, il trio di difesa Cionek-Vitiello-Rajkovic, al centro del campo la coppia Gazzi-Hiljemark e sulle facce il neo acquisto Aleesami e Rispoli. In attacco il giovane Bentivegna a comporre il tridente con Quaison e Balogh. Di Francesco, tecnico degli emiliani, risponde con 10 italiani su 11 in campo: Consigli in porta, difesa a quattro con Gazzola, Antei, Acerbi e Peluso. A centrocampo partono dall’inizio Sensi e Mazzitelli entrambi a fianco del capitano Magnanelli, il trio d’attacco è Politano-Defrel-Berardi.
IL PRIMO TEMPO: Sono gli ospiti a partire subito forte, che dopo trenta secondi hanno già una buona occasione: asse Defrel-Berardi deviato in corner, con quest’ultimo che calcia senza successo direttamente dalla bandierina. Una partenza importante per gli uomini di Di Francesco, che cercano la porta prima con Mazzitelli al 4′ e poi con Sensi al 10′ (di poco alto). Le fatiche di Europa League non si sentono con i neroverdi che si trovano a memoria, pressando alto i padroni di casa. La nota positiva del Palermo è Bentivegna: dopo essere rimasto a terra, il giovane di Sciacca lotta e spinge i rosanero verso la porta di Consigli, in particolare al 23′ quando Quaison riceve il pallone in area di rigore, ma si fa abbindolare da Antei che lo ferma facilmente. Nonostante il Palermo si difenda ordinariamente, è ancora Sassuolo nella fascia centrale della prima frazione di gioco ad essere pericoloso, stavolta con Politano in grande spolvero che mette in difficoltà più volte Posavec. Al 30′ però arriva il meritato vantaggio del Sassuolo: sugli sviluppi di una punizione di Berardi la palla arriva ai piedi di Defrel che viene atterrato da Rajkovic, Pairetto fischia il rigore. Dagli undici metri è lo stesso numero 25 che trasforma e fa 0-1 calciando alla sinistra di Posavec. I rosa provano a trovare la rete del pareggio con un destro, alto, di Rispoli e un colpo di testa di Rajkovic che impegna un Consigli fino a quel momento inoperoso. Queste le statistiche al termine del primo tempo.
LA RIPRESA: L’inizio è più equilibrato, con Bentivegna che prova ad illuminare l’attacco dei rosa. Al 56′ arriva il primo cambio di Ballardini: esce un Balogh troppo in ombra, dentro Nestorovski, ma il Palermo non cambia passo e continua a soffrire il giro palla del Sassuolo. Al 68′ grande palla goal per gli ospiti che però, dopo un confuso batti e ribatti, vedono svanire l’occasione a causa di Posavec. Un minuto dopo entra Sallai per Bentivegna e si fa vedere subito pericoloso con un tiro potente respinto da Consigli. Nel finale il Palermo deve obbligatoriamente alzare il baricentro per trovare la rete del pareggio e gioca la carta Embalo al posto di Vitiello, ma il Sassuolo continua inesorabilmente a gestire il match, addormentandolo anche a tratti a causa della sfida di giovedì scorso contro la Stella Rossa, e all’82’ sfiora lo 0-2 ancora con Berardi, che colpisce la traversa dopo aver calciato uno splendido pallone da fuori area. Nel recupero arriva anche l’espulsione di Rajkovic che entra malamente su Falcinelli. Si chiude 0-1 tra i fischi del Barbera, esordio deludente e da dimenticare.
Al Palermo è mancato tantissimo: poche idee e tanto nervosismo, pressing a vuoto e feeling tra i compagni insufficiente, prestazione sotto la sufficienza quasi per tutti i calciatori dei rosa. C’è tanto da lavorare.
Pagelle: Posavec 6; Cionek 5,5; Vitiello 5,5 (dall’81 Embalo s.v.); Rajkovic 4; Rigoni 6; Gazzi 5,5; Hiljemark 5; Aleesami 4,5; Bentivegna 6,5 (dal 69′ Sallai 6); Balogh 4,5 (dal 56′ Nestorovski 5,5); Quaison 5.
(fonte statistiche e formazioni: Forza football)
