CEFALÙ – Una vacanza finita male per un turista olandese. Sull’uomo gravava un mandato d’arresto europeo emesso in Belgio. L’olandese D.F, originario del Marocco, è stato rintracciato dagli agenti del commissariato di Cefalù nella cittadina normanna, dove si trovava per le ferie con la fidanzata.
Adesso il giovane dovrà scontare tre mesi di detenzione per una condanna per traffico internazionale di stupefacenti. Al termine delle formalità di rito, lo straniero è stato rinchiuso nel carcere di Termini Imerese, in attesa della successiva estradizione.
Le operazioni di rintraccio, individuazione e arresto del cittadino olandese sono riconducibili alle attività di verifica su tutto il territorio nazionale effettuate dalla Polizia di Stato in tema di prevenzione, attraverso i sistemi di controllo informatico degli ospiti delle strutture ricettive.
Il territorio cefaludese, in questo primo scorcio di stagione estiva, registra infatti un notevole flusso di turisti, molti dei quali “alloggiati” nelle case vacanze e B&B. Questo aumenta esponenzialmente la possibilità che i sistemi di “Alert alloggiati” possano segnalare alla locale sala operativa situazioni e circostanze analoghe a quelle che hanno portato alla individuazione e all’arresto odierno.