False fatture per favorire imprese edili: agli arresti domiciliari due imprenditori – VIDEO

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PALERMO – Le forze dell’ordine di Palermo hanno attuato un’importante operazione contro una frode fiscale legata a false fatturazioni. Le indagini hanno portato all’emissione di un’ordinanza di arresti domiciliari da parte del giudice per le indagini preliminari (gip) di Palermo, su richiesta della Procura. Tra gli arrestati figurano Salvatore Città, 68 anni, di Bagheria (PA), amministratore delle società Milotta Group, Lavorfer SRL e Lecofer SRL, e Gianfranco Milotta, 46 anni, di Alcamo (TP), che ricopre il ruolo di amministratore di diritto e di fatto delle stesse società. Per Giacinto Sciortino, 47 anni, residente a Bagheria, è stato disposto l’obbligo di dimora.

In totale, 24 indagati, tra persone fisiche e giuridiche, sono coinvolti in reati quali associazione per delinquere, dichiarazione fraudolenta, emissione di fatture false, occultamento e distruzione di documenti contabili, autoriciclaggio, omessa dichiarazione, indebita compensazione e omesso versamento. Inoltre, è stato disposto il sequestro preventivo di somme e beni per un valore superiore ai 14 milioni di euro, equivalente al profitto dei reati tributari contestati e ai sensi della normativa sulla responsabilità amministrativa degli enti.