PALERMO – Il settore dell’intrattenimento e dello spettacolo è senza dubbio tra quelli più colpiti dalla pandemia. Il gruppo di lavoratori impegnato nei pub e nelle discoteche, primi luoghi a essere chiusi a causa dei contagi e ultimi previsti nei programmi di riapertura, chiede di poter ripartire al più presto in sicurezza.
Le associazioni Silb, A-Dj, Club Festival Commission Italia e il Sindacato Italiano Lavoratori Spettacolo, hanno presentato al Ministero della Cultura un possibile schema di protocollo elaborato dalla Commissione Salute, coordinata dal palermitano Vincenzo Grasso, presidente di Silb Confcommercio Palermo.
Il documento sembra essere stato approvato da alcuni esponenti del mondo della sanità, come il professore ordinario di Igiene all’Università di Pisa Pier Luigi Lopalco e del professore Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie infettive del Policlinico di Genova.
Il protocollo prevede di realizzare vere e proprie aree Covid Free all’interno dei locali, cercando di coniugare le necessità degli imprenditori e dei lavoratori con la tutela della salute dei clienti. Tra le misure previste anche strumenti che attestino la negatività delle persone ammesse all’interno dei locali, che permettano la tracciabilità e la gestione del flusso nel rispetto di misure sanitarie rigorose.
Maggiori informazioni in merito potrebbero essere note presto, qualora il Ministero esprimesse un parere positivo. Non si esclude la possibilità di tentare l’esperimento di un “evento-prova” per testare il protocollo, con progetti simili a quelli organizzati nel Regno Unito, in Spagna e in Olanda.
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