Emergenza Covid e disoccupazione: l’UE conferma stanziamento fondi per “Garanzia Giovani” fino al 2027

Emergenza Covid e disoccupazione: l’UE conferma stanziamento fondi per “Garanzia Giovani” fino al 2027

EUROPA – L’emergenza Covid-19, come oramai ben noto, ha creato una crisi socio-economica senza precedenti, con una sostanziale instabilità nel mondo del lavoro, soprattutto tra le nuove generazioni. L’Unione Europea, tra i vari fondi stanziati, ha riconfermato per il 2021-2027 i finanziamenti alla cosiddetta “Garanzia Giovani“.

La Youth Employment Initiative (YEI) – Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile è una delle principali risorse finanziarie dell’UE per sostenere l’attuazione dei sistemi di garanzia per i giovani. È stato lanciato per fornire sostegno ai giovani che vivono in regioni in cui la disoccupazione giovanile era superiore al 25% nel 2012 e ulteriormente integrato nel 2017 per le regioni con disoccupazione giovanile superiore al 25% nel 2016.

L’Iniziativa per l’occupazione giovanile sostiene esclusivamente i giovani che non seguono l’istruzione, l’occupazione o la formazione (NEET) (in Italia il 22% dei giovani rientra in questa categoria), compresi i disoccupati di lunga durata o quelli non registrati come in cerca di lavoro. Garantisce che nelle parti d’Europa dove le sfide sono più acute, i giovani possano ricevere un sostegno mirato.

In genere, l’YEI finanzia la fornitura di

  • apprendistato;
  • tirocini;
  • stage;
  • ulteriore istruzione che porta a una qualifica.

L’Iniziativa, inoltre, sostiene l’attuazione della Garanzia per i giovani. Nell’ambito della Garanzia per i giovani, gli Stati membri dovrebbero attuare misure per garantire che i giovani fino all’età di 25 anni ricevano un’offerta di buona qualità di occupazione, istruzione continua, apprendistato o tirocinio entro quattro mesi dalla fine della scuola o dalla disoccupazione.

Il bilancio totale dell’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile è stato di 8,8 miliardi di euro per il periodo 2014-2020. Il budget iniziale era di 6,4 miliardi di euro; tuttavia, nel settembre 2016, dati i livelli ancora elevati di disoccupazione giovanile, la Commissione ha proposto di aumentare questo bilancio. Sono stati aggiunti 2,4 miliardi di euro per gli Stati membri ammissibili per il periodo 2017-2020.

Per il periodo 2021-2027, la Commissione ha proposto di integrare l’Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile nel Fondo sociale europeo plus (FSE +), con un finanziamento di 22 miliardi di euro.

Fonte immagine: L’Indro