Succede a Messina e provincia: 29 settembre POMERIGGIO

Succede a Messina e provincia: 29 settembre POMERIGGIO

MESSINA – Ecco le operazioni eseguite dai carabinieri a Messina e provincia:

  • I carabinieri di Capo d’Orlando, con il supporto dei cani antidroga del nucleo carabinieri cinofili di Nicolosi (in provincia di Catania), hanno arrestato, M.V. 42enne, V.G. 21enne e C.P.S. 20enne per il reato di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I militari, insospettiti per l’inusuale affollamento di giovani nei pressi di un parcheggio del centro paladino, nei giorni scorsi hanno svolto dei servizi di osservazione che hanno permesso di verificare che molti di questi andavano in direzione di un appartamento, situato alle spalle del lungomare Ligabue. Quindi i carabinieri hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione, nella quale vivevano i tre uomini arrestati. Nel corso della perquisizione i militari hanno trovato, occultato tra gli arredi di casa, circa 50 grammi di hashish, suddivisi in dosi e pronto per essere immesso sul mercato, oltre a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della droga. I tre arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari a disposizione della procura della Repubblica di Patti (in provincia di Messina), in attesa di comparire davanti al giudice del Tribunale per l’udienza di convalida.

  • I carabinieri di Messina hanno denunciato in stato di libertà alla procura della Repubblica un 30enne, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, per i reati di rapina, lesioni personali e violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale. I militari sono intervenuti nel villaggio di Santo Stefano Medio in seguito a una chiamata sul numero di pronto intervento 112 che aveva segnalato un’aggressione ai danni di un giovane. I carabinieri hanno ricostruito in breve quanto accaduto, accertando che il 30enne aveva strattonato per il collo la vittima, che ha riportato delle lievi lesioni, costringendola a consegnargli i 20 euro di cui era in possesso e si era poi allontanato, a bordo del suo motociclo, per fare rientro nella propria abitazione.