ITALIA – È stato un Draghi furioso quello che si è presentato ieri in cabina di regia per chiedere lumi su quanto avvenuto nelle scorse ore nelle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera, dove il Governo è stato battuto per quattro volte nelle votazioni “a geometrie variabili” del decreto Milleproroghe.
Il presidente del Consiglio, di ritorno dal vertice di Bruxelles a seguito della riunione informale del Consiglio europeo sulla crisi tra Russia e Ucraina, ha strigliato i partiti di maggioranza di garantire la compattezza.
La furia di Draghi
“Il Governo deve fare cose e il Parlamento deve portarle avanti“, avrebbe detto il premier. Ai capidelegazione, Draghi avrebbe chiesto di “garantire i voti in Parlamento o non si va avanti“.
Nel dettaglio, i provvedimenti discussi vanno dall’Ilva alla sperimentazione sugli animali, fino all’aumento del tetto di contanti usabili e alle graduatorie per la scuola.
Bonus Psicologo
Nel corso della notte, comunque, le commissioni sono riuscite ad approvare il Bonus Psicologo per il quale saranno stanziati 20 milioni di euro. Di questi, 10 saranno destinati – entro il 2022 – al potenziamento delle strutture esistenti e all’inserimento di professionisti sanitari e assistenti sociali.
Gli atri dieci andranno ai cittadini che, in base all’Isee, potranno chiedere ristori per le spese relative alle sedute, per un massimo di 600 euro a persona. Non potranno usufruirne i cittadini che presentano un indicatore superiore a 50mila euro.
Nella mattinata di oggi è prevista una nuova cabina di regia e, in seguito, un Consiglio dei ministri sul tema del caro bollette.
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