ITALIA – Introdotto con il decreto Agosto 2020 e convertito in legge lo scorso ottobre, il Bonus casalinghe si pone l’obiettivo di una maggiore inclusione delle figure femminili nel mondo del lavoro.
Tale misura, per cui sono stati stanziati ben 3 milioni di euro, è rivolta a tutte le donne che non hanno un’occupazione lavorativa. Il bonus casalinghe non rappresenta un contribuito economico bensì è considerato come “Fondo per la formazione personale delle casalinghe” a decorrere dall’anno 2020.
Dunque si tratta di un credito spendibile per la formazione personale, per esempio, partecipando a dei corsi volti a sviluppare delle competenze, utili ai fini dell’accesso nell’ambiente lavorativo.
A definire le modalità di richiesta del bonus ci sarà un decreto che sarebbe atteso per le prossime settimane. Tuttavia, con molta probabilità, pare ci si dovrà rivolgere all’Inps.
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