Persistono problemi e disagi con pagamenti elettronici: ecco cosa sta succedendo

Persistono problemi e disagi con pagamenti elettronici: ecco cosa sta succedendo

ITALIA – Nella giornata di ieri migliaia di cittadini e commercianti sono stati coinvolti nei disservizi con i pagamenti tramite Pos, disagi che stanno proseguendo purtroppo anche oggi, giornata del Black Friday.

Il problema, che si è verificato nella mattinata di ieri, è stato progressivamente risolto in parte di sera, lasciando un notevole disagio per milioni di consumatori e commercianti.

Problemi con pagamenti elettronici

Da due giorni gli utenti non riescono ad effettuare transazioni elettroniche, prelievi, operazioni tramite home banking e app, e pagamenti con Pos“, dichiarano Codacons e Tanasi Consumers.

Un disservizio grave che sta causando enormi disagi in tutta Italia, e che coinvolgerebbe – continuano – carte e bancomat di numerosi istituti tra cui banca Bper, Banco Bpm, ma anche Unicredit, Monte dei Paschi di Siena, Intesa San Paolo, Visa e Mastercard“.

I disagi causati

L’impossibilità di eseguire pagamenti o effettuare prelievi – proseguono – sta generando danni enormi ai cittadini, che non riescono ad esempio a fare la spesa, eseguire rifornimenti di carburante, pagare prestazioni e servizi, con ripercussioni negative ingenti anche per il commercio e per i negozianti“.

Quanto sta accadendo – conclude – appare ancor più grave se si considera che oggi è il giorno del Black Friday, con milioni di italiani alle prese con acquisti nei negozi fisici e sul web, e il rischio concreto di perdere la possibilità di sfruttare gli sconti a causa del disservizio con bancomat e carte“.

Codacons e Task Force Legale Tanasi Consumers sulla vicenda

Questo quanto affermano il Codacons e la Task Force Legale Tanasi Consumers, intervenendo sul caso del problema tecnico registrato sulla rete dell’azienda francese Worldline.

Per tale motivo Codacons e Tanasi Consumers stanno valutando la possibilità di avviare azioni legali contro i responsabili del black out che persiste da ieri, per conto di tutti i soggetti che abbiano subito danni materiali legati ai problemi tecnici di Worldline.

La causa del problema secondo Worldline

La causa, confermata dall’azienda francese Worldline, è riconducibile ad “un’interruzione generica e diffusa della rete in Italia“, che ha avuto ripercussioni su diversi servizi di pagamento forniti da banche e paytech collegate a Worldline.

Nexi Payments

Nexi Payments, uno dei principali gestori di pagamenti elettronici in Italia, all’interno di una nota ufficiale ha dichiarato quanto segue: “Nexi Payments informa di avere ricevuto segnalazione da Worldline di un loro incidente relativo a un’interruzione generica e diffusa della rete in Italia, che sta avendo impatti su alcuni servizi di pagamento. Seguiranno eventuali successive comunicazioni non appena verranno fornite nuove informazioni da parte di Worldline“.

Bancomat Spa

Anche Bancomat Spa ha confermato la situazione, sottolineando come il guasto avrebbe avuto ripercussioni anche sui circuiti Bancomat e Pagobancomat.

Nella nota ufficiale si legge che “Il disservizio rilevato dalle ore 11.25 relativo ai circuiti Bancomat e Pagobancomat, secondo quanto comunicatoci è da imputarsi alla problematica segnalata da Worldline di un incidente relativo a un’interruzione generica e diffusa della rete in Italia, che sta avendo impatti su vari servizi di pagamento“.

La causa

Al momento, una parte dei servizi di pagamento impattati è stata ripristinata e riattivata, ma permangono malfunzionamenti su alcuni circuiti.

Secondo un comunicato di Worldline, la causa dei disservizi è stata identificata in un’interruzione della rete di un fornitore terzo, provocata dai lavori di installazione delle tubature del gas in Svizzera da parte delle autorità locali, che hanno danneggiato gravemente cavi e infrastruttura di rete. I lavori di ripristino, ha dichiarato Worldline, sono previsti per la giornata odierna.