AGIRA – Nel corso di un’articolata e complessa attività di indagine condotta ad Agira (EN), il personale della Squadra Mobile di Enna e del commissariato di polizia di Leonforte ha arrestato in flagranza di reato due uomini, padre e figlio, residenti nella provincia di Enna, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le autorità avevano appreso che i due individui erano coinvolti nel traffico e nello spaccio di droga nella zona e avevano quindi avviato servizi di pedinamento, appostamento e perlustrazione del territorio al fine di verificare la veridicità delle informazioni.
Durante un’operazione di appostamento condotta ieri mattina nella casa dei due arrestati, gli agenti hanno colto il primo indiziato mentre cercava di sbarazzarsi di un sacchetto di plastica contenente circa 1 kg di marijuana e 314 grammi di cocaina, che ha lanciato dalla finestra della sua abitazione, adiacente a un’attività commerciale.
Marijuana e cocaina a disposizione di padre e figlio
Successivamente, durante una perquisizione domiciliare, sono stati trovati anche bilancini elettronici di precisione, materiali per il taglio e il confezionamento della droga e blocchi di appunti con annotazioni che probabilmente riguardano l’attività di spaccio, compresi numeri, nomi e date. È stata inoltre sequestrata una somma di circa 700 euro in banconote di piccolo taglio.
Durante la perquisizione eseguita dal figlio, gli agenti hanno trovato marijuana, denaro e un foglietto con nomi e importi scritti a penna. Alla luce di quanto sopra, entrambi sono stati arrestati in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Su disposizione della Procura della Repubblica locale, il padre è stato associato al carcere, mentre il figlio è stato posto agli arresti domiciliari. Entrambi gli individui, già noti alle autorità di polizia, hanno precedenti per spaccio di droga ed erano stati arrestati in passato per lo stesso motivo. Gli uffici investigativi della Polizia di Stato nella provincia continuano incessantemente l’azione di controllo e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, che spesso coinvolge giovani consumatori.
Un plauso è stato rivolto alla Squadra Mobile e al commissariato di Leonforte dal Questore della provincia di Enna per l’ottima operazione portata a termine con metodi tradizionali grazie all’attività di controllo del territorio.
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