CATENANUOVA – Nuova svolta, questa volta decisiva, sull’uccisione di Loredana Calì ad opera dell’ex marito. Il giudice per l’udienza preliminare di Enna, Maria Luisa Bruno, a conclusione del rito abbreviato, ha condannato a 30 anni Filippo Marraro, ritenuto responsabile dell’assassinio.
I fatti risalgono all’1 aprile del 2019 quando l’uomo rapì e uccise l’ex moglie di 40 anni. Subito dopo aver compiuto il tutto, l’uomo chiamò i carabinieri per confessare.
I dettagli agghiaccianti emersi nel tempo avrebbero permesso di ricostruire l’omicidio: Loredana sarebbe stata portata in auto con la forza, minacciata da una pistola. La destinazione sarebbe stata una campagna dove la donna avrebbe implorato il suo carnefice di non ucciderla, chiedendo anche perdono per la fine della loro storia.
Filippo Marraro, però, non avrebbe sentito ragioni e, nonostante la donna fosse inginocchiata per chiedere pietà, lui le sparò al petto, provocandone la morte.
Ora, l’uomo dovrà rispondere di omicidio premeditato (aveva acquistato in un mercatino a Catania la pistola abrasa) e sequestro di persona. I pm della Procura di Enna avevano chiesto l’ergastolo, ma il giudice avrebbe optato per 30 anni in ossequio anche alla celebrazione del processo con rito abbreviato.
CATANIA - Importanti danni al manto stradale in piazza Roma e viale Margherita nel III…
PALERMO - Si è insediato oggi, mercoledì 5 febbraio 2025, il nuovo direttore generale dell’Azienda…
AGRIGENTO - Salvato 67enne colto da malore. I carabinieri della Stazione di Cammarata sono intervenuti…
COMISO - Donna viola divieto di avvicinamento. Il comando provinciale dei carabinieri di Ragusa prosegue…
BRONTE - Un incendio è divampato la notte scorsa, per cause in corso di accertamento,…
RAGUSA - Stava fuggendo in sella ad un ciclomotore appena rubato nel centro di Ragusa…