ENNA – Grande successo a Enna per le 3 “Giornate del Volontariato Siciliano“. Da giorno 15 ottobre, infatti, si sono susseguiti diversi eventi che hanno esaltato l’importanza del volontariato che è una realtà presente in diversi ambiti, da quello socio-sanitario a quello ambientale.
In questo contesto, oggi è stato osservato anche un minuto di silenzio in memoria di Lucrezia Di Prima, uccisa dal fratello e il cui cadavere è stato gettato nelle campagne di Nicolosi.
Volontariato nelle calamità
Secondo il programma, oggi 17 ottobre è dedicato al volontariato nelle calamità, con le relazioni del capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina, del capo del dipartimento nazionale dei vigili del fuoco Laura Lega e del capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio.
“Alle 14,30 faremo un volo con 2 aeroplani della Protezione civile di Adrano per un saluto al presidente e a tutte le autorità che sono intervenute alla chiusura della manifestazione“, spiega ai microfoni di NewSicilia Maurizio Santangelo della Protezione civile di Adrano.
“Prima si svolgerà il passaggio delle autorità dove ci sono tutti i mezzi della Protezione civile e, a seguire, ci sarà il sorvolo per il saluto“, conclude.
Il commento di Musumeci
Presente anche il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che ha commentato: “Il volontariato è un valore importante della nostra società: innanzitutto, per il servizio gratuito che offre, la rivendicazione e la riaffermazione del principio della solidarietà, la partecipazione democratica alla formazione di una coscienza sociale“.
“Tutto questo credo sia stato non sufficientemente valorizzato negli ultimi 30 anni, anche in Sicilia. Noi oggi vantiamo una struttura sul territorio autonoma, fatta di associazioni e gruppi cui guardiamo con grande interesse“, prosegue.
“Siamo intervenuti per dotarli di mezzi e strumenti. Dobbiamo fare ancora molto di più, rivedere la normativa nazionale e regionale che ormai ci sembrano datate“, aggiunge.
E ancora: “Tre giorni di riflettori puntati su questo straordinario valore, che si impegna nel sociale, sanitario, ambientalismo e nelle calamità naturali“.
“A questo proposito devo esprimere grande apprezzamento per il Dipartimento della Protezione civile per aver organizzato, a chiusura della 3 giorni di Enna, una esercitazione della colonna mobile che si è accampata ai bordi del Lago di Pergusa e che dimostra – in maniera plastica – come i nostri volontari in Sicilia siano assolutamente pronti, motivati, carichi di adrenalina per intervenire ove serva (speriamo mai) tanto in Sicilia quanto nel resto d’Italia“, conclude.
Le foto
A seguire, ecco le foto e le immagini video della 3 giorni a Enna. Si ringrazia Maurizio Santangelo della Protezione civile di Adrano per il materiale fornito.
Le immagini video
