Siccità Enna, Regione a Enel e Sicilacque: “Tutte risorse Ancipa per 5 Comuni già individuati”

Siccità Enna, Regione a Enel e Sicilacque: “Tutte risorse Ancipa per 5 Comuni già individuati”

ENNA – La questione siccità a Enna ritorna alle cronache locali dopo la protesta di questa mattina. L’acqua dell’invaso Ancipa deve essere destinata prioritariamente ai cinque Comuni dell’Ennese individuati dalla cabina di regia sull’emergenza idrica e dall’Osservatorio degli usi idrici dell’Autorità di Bacino. Questo è quanto ribadiscono, in una nota congiunta inviata a Enel Green Power e Siciliacque, Salvatore Cocina, coordinatore della cabina di regia, e Leonardo Santoro, segretario dell’Autorità di Bacino della Regione Siciliana.

Questione siccità a Enna, la nota della Regione

Questa mattina, a Palermo, nella sede della Protezione civile regionale, Cocina ha incontrato i sindaci di Troina, Cerami, Gagliano, Nicosia e Sperlinga, che dipendono quasi esclusivamente dall’Ancipa per l’approvvigionamento idrico. I primi cittadini hanno manifestato forte preoccupazione per il rischio imminente di esaurimento delle riserve d’acqua.

La cabina di regia aveva disposto, dal 15 novembre, una riduzione del prelievo a 4.000 metri cubi al giorno per garantire l’approvvigionamento dei cinque Comuni e prolungare la disponibilità idrica. Tuttavia, Siciliacque, pur avendo ridotto il prelievo dal 3 novembre, ha continuato a superare il limite stabilito, compromettendo ulteriormente il volume residuo dell’invaso.

Enel, inoltre, ha recentemente comunicato la necessità di mantenere un livello minimo d’invaso pari a 218.000 metri cubi, interpretato dai sindaci come un possibile stop ai prelievi già da oggi. Nella nota congiunta, Cocina e Santoro hanno esortato Enel a rispettare le direttive per garantire l’approvvigionamento e hanno chiesto a Siciliacque di limitare i prelievi esclusivamente a favore dei cinque Comuni ennesi.

Il piano della Protezione civile

La Protezione Civile regionale ha attivato un piano straordinario di fornitura d’acqua mediante autobotti, con il supporto dei Comuni, del Corpo forestale e dei vigili del fuoco, per alleviare le difficoltà dei centri interessati. Inoltre, già dalla scorsa settimana, ha incaricato Siciliacque di realizzare un bypass di emergenza per sostituire un tratto dell’acquedotto Blufi, che trasporta le acque dei pozzi di Butera verso Caltanissetta. La condotta, operando in condizioni di pressione elevate, presenta frequenti perdite che necessitano di interventi urgenti.

Schifani a Barbagallo: “Cocina ha la mia piena fiducia per quanto mostrato nella gestione delle emergenze”

L’ingegnere Salvo Cocina è un dirigente generale di comprovata professionalità, che gode della mia piena fiducia per la capacità e autorevolezza dimostrate nel gestire le numerose emergenze che hanno colpito la nostra Isola negli ultimi anni. Le dichiarazioni del segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo, appaiono quindi ingenerose e fuori luogo. Al di là delle polemiche sterili e personali, proprio oggi Cocina è intervenuto sulla questione dei cinque Comuni dell’Ennese, garantendo il proseguimento della fornitura idrica, una risposta concreta a chi tenta di sminuire il suo operato.

In qualità di coordinatore della Cabina di regia per l’emergenza idrica, Cocina ha sempre lavorato senza risparmio di energie per trovare soluzioni volte a mitigare gli effetti della siccità, stimolando anche i sindaci, che, nei propri territori, ricoprono il ruolo di autorità di Protezione civile. Sono certo che il suo impegno, riconosciuto dal mio governo, sia apprezzato anche dalla comunità siciliana. Il suo lavoro è al di sopra di qualsiasi strumentalizzazione politica”.

Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.