Un capolavoro di devozione: la riproduzione in porcellana fredda di Sant’Agata

Un capolavoro di devozione: la riproduzione in porcellana fredda di Sant’Agata

CATANIA – Un’opera straordinaria, unica nel suo genere, che unisce arte, fede e innovazione.

Tra il 2018 e il 2019, il gruppo Cake Designer di Ristoworld Italy, sotto la guida di Agata Consoli, ha realizzato una perfetta riproduzione in porcellana fredda del busto reliquiario di Sant’Agata.

Il progetto ha richiesto migliaia di ore di lavoro e la collaborazione di artiste provenienti da tutta la Sicilia.

Un capolavoro di devozione: la riproduzione in porcellana fredda di Sant’Agata

Il busto, riprodotto fedelmente in scala reale, comprende anche i preziosi gioielli della Santa, realizzati con tecniche avanzate di modelling, flower, pittura e decorazione sia a freddo che a caldo. L’imponente lavoro, che ha visto impegnate le eccellenze siciliane del cake design targato Ristoworld Italy, si è svolto per tutto il 2019.

L’opera è il risultato del progetto “Agata Duci D’Amuri”, ideato e coordinato da Agata Consoli, che ha riunito un team di artiste operanti a distanza, assemblando poi il busto finale in un noto locale di Biancavilla, grazie alla generosa ospitalità della Famiglia Leocata.

Le protagoniste del progetto

Un team di artiste siciliane ha contribuito alla realizzazione di questo capolavoro: Caterina Tarantino, Silvia Costanzo, Erika Maniscalco, Carmen Bonanno (Palermo); Flavia Stroscio (Zafferana Etnea); Stefania Buffardeci (Misterbianco); Paola Origlio (Biancavilla); Letizia Disca (Niscemi); Rosy Carrubba (Caltagirone); Antonella Meli (San Pietro Clarenza); Marzia Caruso, Giusy Capone, Anastasia Scalia (Catania); Silvana Consoli e Adriana Scarlata (Adrano).

Il progetto ha ricevuto preziosi contributi: Francesco Platania ha donato la teca, mentre Patrizio Tesauro di Hobby&Art Caserta ha fornito materiali fondamentali. Il backstage videofotografico è stato curato da Salvo e Biagio Diolosà e Salvo Alberio, con l’assistenza legale dell’avvocato Annalisa Tomasello. Un importante sostegno spirituale è arrivato da Mons. Don Benedetto Currao, padre spirituale di Ristoworld Italy e canonico onorario della Basilica Vaticana di San Pietro.

La testimonianza di Agata Consoli

Un’opera complessa e straordinaria, prima nel suo genere – racconta Agata Consoli – che ha visto il lavoro corale di tante artiste in un clima di gioia e condivisione della tradizione e devozione agatina. Ringrazio tutte le colleghe con cui ho condiviso il progetto, i benefattori e quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa imponente opera“.

Il nostro è un gesto d’amore verso la Santa, che rimane modello ed esempio nei secoli. Nonostante le difficoltà, la famiglia Ristoworld Italy ha reso questa iniziativa un autentico capolavoro d’arte, con un lavoro di squadra fatto di aiuto reciproco, senza invidia o presunzione“.

Il ringraziamento del Consiglio Direttivo

Un progetto complesso e articolato – afferma Marsh Proietto di Silvestro, presidente di Ristoworld Italyche Agata Consoli ha saputo coordinare con grande professionalità, riunendo un team straordinario di artiste siciliane“.

A tutte loro il nostro grazie più sentito per aver contribuito con passione e dedizione. Con questo gesto di devozione per Sant’Agata, hanno scritto il loro nome nella storia“.

Anche il consiglio direttivo di Ristoworld Italy, composto da Andrea Finocchiaro (fondatore e past president), Natale Spolverino (vicepresidente), Claudio Roberto Leocata (segretario generale), Alessandro Russo, Leonardo Massaro e Giuseppe Milazzo (consiglieri nazionali), ha espresso profonda gratitudine per tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di un’opera destinata a entrare nel Guinness dei Record.

Il restauro e la collocazione permanente

Dopo un primo periodo di esposizione presso la Chiesa di Sant’Agata La Vetere, l’opera ha subito un restauro conservativo a causa dell’umidità, che aveva alterato la vividezza delle tinte. Agata Consoli ha coordinato anche questa delicata fase, durata sei mesi, restituendo al busto il suo splendore originale.

Attualmente, la preziosa opera è esposta in modo permanente nella Cappella di Sant’Agata presso la Chiesa di San Nicolò l’Arena a Catania, sede museale delle Candelore, grazie alla volontà di Mariella Gennarino, presidente del Comitato per la Festa di Sant’Agata, e Marcello Proietto di Silvestro, presidente di Ristoworld Italy.

Le immagini video