CATANIA – Ha avuto luogo per la prima volta in Sicilia il concorso regionale “Lady Amarena Junior”, promosso dalla cooperazione tra l’Ipsseoa “Karol Wojtyla” e la Fabbri. Quindici le scuole – afferenti la gran parte alla rete regionale degli Istituti alberghieri, di cui capofila è proprio il “Wojtyla” – che hanno partecipato venerdì mattina all’evento nazionale del mixology. 32 le ragazze partecipanti, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, che hanno cercato di conquistare il titolo di Lady Amarena junior.
“La collaborazione – spiega il Dirigente Scolastico Daniela Di Piazza – con l’azienda Fabbri, ci arricchisce e ci inorgoglisce, perché rappresenta un brand di caratura internazionale nel settore del beverage. È stato per le iscritte al concorso un momento di crescita e formazione fondamentale per il futuro scolastico e lavorativo”.
Le aspiranti regine dello shaker sono state chiamate a preparare dal vivo e a raccontare (in inglese) un cocktail di loro invenzione, ovviamente analcolico. Il concorso ripropone per le “nuove leve” gli stessi temi del Concorso internazionale Lady Amarena, ideato da Fabbri e dedicato alle figure femminili di spicco, a livello nazionale e internazionale, del mondo della mixology.
La volontà di realizzare questo concorso da parte della storica azienda bolognese è una forte dichiarazione di sostegno alla professionalità femminile in un contesto lavorativo considerato da tempo di predominio maschile: Fabbri è stata lungimirante nell’ideare un concorso tutto dedicato alle donne e le giovanissime studentesse siciliane che si sono cimentate nella gara ne sono la dimostrazione.
Grande fermento si è respirato per tutta la giornata, le ragazze si sono impegnate tutte cercando di dimostrare il meglio nella loro professionalità e nella conoscenza della lingua inglese. Si sono “esibite” di fronte ad un’attenta giuria di professionisti. Nel pomeriggio tutti in attesa dei risultati… speranze, timori, ansie si leggono nelle facce delle concorrenti e dei loro docenti ed alla fine ecco i risultati accolti da un’ovazione di chi ha giocato in casa, di chi ha investito tanto in questa manifestazione: l’Ipsseoa “Karol Wojtyla” vincitore miglior punteggio d’Istituto.
Vincitrice categoria English performance Aurora Grasso 3A sv, Chiara Di Mauro 3ASV seconda classificata Lady Amarena, prima classificata Lady Amarena 2022 Aurora Grasso 3ASV con il suo drink “Bacio di mezzanotte” e la sua english performance che ha conquistato la regia e tutti i presenti.
La preside Daniela Di Piazza non è riuscita a trattenere la commozione: la manifestazione è stata un successo. Le “Sue ragazze” si sono fatte onore, la scuola si è classificata come miglior Istituto!
“È stato tutto perfetto, un tripudio di bellezza, di organizzazione, professionalità eccellente di tutte le studentesse in gara. Abbiamo ricevuto complimenti da parte di tutti. La mia gioia è incontenibile per la perfetta riuscita di un evento di così grande importanza nell’universo del mixology. La prima gara di lady amarena junior si è svolta qui da noi Regione Sicilia, grazie all’intesa e collaborazione speciale che si è creata con Nicola Fabbri, il quale si è dichiarato entusiasta per l’ottima riuscita dell’evento. Provo una gioia infinita per tutto, ma una gioia speciale per la nostra giovane Aurora che parteciperà in qualità di ospite riproponendo la sua performance il 16 settembre a Bologna in occasione della Lady amarena Professional internazionale, dove si sfideranno 21 professioniste di tutto il mondo”.
Gli ospiti si sono dichiarati tutti molto soddisfatti per l’organizzazione impeccabile dell’evento. “Un grande plauso va al prof. Carmelo Licciardello che ha preparato le due studentesse, ai Prof. Luca Nicolosi, Angelo Scuderi e Angelo Baudo che, con l’attenda regia del prof. Vincenzo Mannino, hanno donato attraverso i colori, i profumi e sapori piatti di alto livello ai nostri ospiti. Grazie anche alla disponibilità degli studenti di tutti i settori che hanno lavorato per giorni senza risparmiarsi – continua la Dirigente -. Se tutto ha funzionato in questi due giorni è perché tantissimi dei miei docenti hanno dedicato tempo, energia e amore all’organizzazione della manifestazione. Oggi lo schieramento di forze è stato massiccio, tutti i docenti di Sala hanno dato il loro prezioso contributo insieme ai docenti di Accoglienza turistica, la prof. Milea Fiamingo e Salvo Anello, la prof. Marilena Del Genio, insostituibile nella parte organizzativa e nel gestire tutti i vari contatti. Oggi ho sentito i miei docenti qui, anche quelli che fisicamente non c’erano, questo testimonia come tutti, dal preziosissimo personale Ata agli insegnanti impegnati in contemporanea in altre attività, siano partecipi della vita di una scuola che sono orgogliosa di dirigere”.
Alcune testimonianze a caldo
Elisa Nicolosi, la prof d’inglese delle due ragazze vincitrici così esulta: “Onoratissima di averle preparate per la English performance… e hanno preso entrambe il massimoooooo dei voti!!!! So proud of them!!!”. La prof Patrizia Seminerio, che ha organizzato il convegno di giovedì pomeriggio, nonché docente di lettere delle due studentesse in gara, così commenta: “Ho assistito alla premiazione. Mi sono emozionata, commossa, intenerita. Mi sono sentita ‘confusa e felice’. Ho respirato condivisione, unione, un unico cuore che batteva all’unisono. Ho guardato i volti dei miei colleghi direttamente coinvolti: Carmelo, Davide, Massimo, Milea… traspariva serietà, compostezza, pur nell’attesa speranzosa di un risultato meritato. Li ho visti esultare, commuoversi, stringersi e cercarsi l’un l’altro per gioire di un successo comune. Ho visto piangere di felicità la nostra preside, Cinzia, Carmen, Eleonora (il prezioso staff di presidenza). Il signor Piero, il signor Andrea, il signor Triolo. Gli assistenti… tutti con gli occhi lucidi… Ho visto i compagni di classe fare cerchio attorno alle loro compagne vincitrici, perché la loro vittoria è la vittoria di tutti. Aggiungo che in un pomeriggio così intenso ed emozionante, un plauso va ai colleghi che con alto senso del dovere e grande professionalità hanno espletato esami di idoneità, perché la scuola non si ferma, perché ciascuno è consapevole del proprio senso di responsabilità e del proprio contributo per il successo comune. Mi sono sentita pervasa da un sentimento di appartenenza totalizzante… la percezione del nostro valore in un contesto competitivo… un senso del ‘noi‘”.
Cinzia Viola, la vicepreside, emozionata e commossa conclude: “È stata un’esperienza stupenda ed emozionante! Un plauso a tutti quelli che ne hanno reso possibile la realizzazione. Un augurio di continuità sull’onda del successo; altre sfide ci attendono, altri traguardi da raggiungere… oggi tutto sembra possibile!”.
