CATANIA – Incidente mortale alla Circonvallazione di Catania: la vittima è una ragazza di appena 18 anni, investita mentre attraversava la strada lungo il viale Andrea Doria.
Incidente mortale alla Circonvallazione di Catania
Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, la ragazza ha attraversato la strada – a quanto pare sulle strisce pedonali – insieme ad un uomo, quando il conducente di uno scooter Honda li ha investiti facendoli finire sull’asfalto.
Da lì a poco è sopraggiunta un’auto – una Fiat Punto – che non è riuscita ad evitare l’impatto con il corpo a terra della ragazza, investita per la seconda volta in pochi minuti.
L’incidente si è verificato non lontano dall’ospedale Policlinico, poco dopo il Tondo Gioeni e in direzione Misterbianco. L’impatto è avvenuto nei pressi di un rifornimento Eni, vicino alla Cittadella. Erano da poco passate le 21.
Il bilancio dell’incidente mortale alla Circonvallazione di Catania
Gravi le ferite riportate dalla ragazza, tanto che a nulla è valso l’intervento dei sanitari del 118 intervenuti sul posto. La 18enne è morta poco dopo l’incidente. Ferito anche l’uomo che ha attraversato la strada insieme alla ragazza, trasportato al Pronto Soccorso. Sconosciute, al momento, le condizioni di salute di quest’ultimo.
Indagini in corso
Sul luogo sono intervenuti anche gli agenti della polizia municipale etnea che si sono occupati dei rilievi e che adesso avranno l’arduo compito di ricostruire la dinamica dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità a carico dei protagonisti della tragedia.
Questione sicurezza a Catania
Non è la prima volta che in quel tratto di strada si verificano incidenti, anche mortali. In queste ore, a seguito della notizia, numerosi sono stati i commenti degli utenti sui social sulla pericolosità della Circonvallazione di Catania. Si parla soprattutto di automobilisti indisciplinati che non rispettano il limite di velocità di 30 km/h. Al vaglio dell’incidente di ieri sera vi è, infatti, in primis la velocità tenuta dai conducenti dei due mezzi. Quest’ultima sarà fondamentale per ricostruire l’episodio che ha distrutto una famiglia e spezzato una vita.
Fonte foto Franco Assenza