CATANIA – Massima allerta e preoccupazione da parte dei sindacati Cgil,Fns Cisl,Uilpa e Co Na Po, in quanto sono presenti pochi vigili del fuoco nel territorio provinciale di Catania.
Le richieste sindacali
Le sigle sindacali hanno chiesto un intervento da parte del prefetto di Catania e di tutte le rappresentanze politiche, purché si provveda ad aumentare ed adeguare la pianta organica del comando dei vigili del fuoco di Catania, che ad oggi risulta essere sottodimensionata in proporzione agli interventi che accadono ogni anno.
Le note sulla vicenda
“Da tempo le nostre denunce non trovano risposte ma oggi la situazione è diventata insostenibile. Purtroppo le risorse messe in campo nei mesi estivi non riescono a sopperire alle esigenze che il soccorso ci impone; l’unica squadra aggiuntiva prevista e messa in campo con la convenzione Aib regionale viene composta da personale in straordinario e non si riesce ad assicurare il giusto riposo tra un turno e l’altro. Tutto questo aumenta i rischi di infortunio e le patologie legate allo stress dal lavoro correlato, cosi come previsto dalle normative in materia di salute e sicurezza sul lavoro…Il numero complessivo di interventi annui, uno dei più alti di tutta la nazione, ci ha visti occupare le prime posizioni nelle classifiche degli interventi per provincia, superate con grande spirito di servizio e abnegazione dalle lavoratrici e dei lavoratori del Cnvvf che prestano servizio nella provincia etnea a discapito di una pianta organica giuridica di molto inferiore rispetto a quella degli altri comandi di città metropolitane.
Il parco mezzi e attrezzature di servizio assegnati al Comando, oltre ad essere datati, subiscono un ingente carico di lavoro, così elevato che hanno bisogno di manutenzione continua, cosa che a volte non si riesce a fare e così si corre costantemente il rischio di ritrovarsi con mezzi che non sono utili per la tipologia di intervento da effettuare, creando di fatto non pochi problemi alla garanzia del soccorso su tutto il territorio provinciale…Non vogliamo giustificarci, ma anche la carenza di interesse delle istituzioni locali non ci da la possibilità di poter svolgere al meglio il nostro lavoro, garantendo il soccorso indistintamente ed in modo equo a tutta la popolazione della provincia etnea. Per i vigili del fuoco di Catania, dare soccorso non è solo un lavoro in quanto per farlo affrontiamo costantemente tanti rischi, ma una missione. Pertanto quello che vorremmo che i problemi della categoria sopra menzionati venissero considerati e non finissero come al solito con una pacca sulla spalla“.