Succede a Catania e provincia: 23 agosto MATTINA

Succede a Catania e provincia: 23 agosto MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte da polizia e carabinieri a Catania e provincia:

  • La polizia di Catania ha effettuato un controllo ad alcune attività commerciali nella zona di Vaccarizzo e già sottoposte a sequestro penale per scarico illegale dei reflui fognari. Precisamente uno stabilimento balneare, tramutato senza autorizzazione in villaggio turistico, attraverso la trasformazione della gran parte delle cabine in bungalow dotati di cucina e bagno, è stato trovato nuovamente in esercizio, nonostante l’applicazione dei sigilli al sistema degli scarichi dei reflui. Accertata la violazione e quindi la ripetizione dei reati e l’ipotetico danno all’ambiente naturale, i sigilli sono stati rimessi agli scarichi e hanno determinato, di fatto, la chiusura dell’attività. In seguito, la titolare della struttura è stata indagata in stato di libertà insieme al proprio genitore per i reati di violazione dei sigilli e dello scarico illegale delle acque reflue provenienti dal villaggio turistico. Questo controllo è l’ultimo in ordine di tempo di una serie, che ha già portato alla denuncia di 18 soggetti;

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  • La polizia di Catania, nell’ambito di un servizio contro i reati contro il patrimonio, ha denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione R.L., 27 anni, pluripregiudicato per reati della stessa specie. Nello specifico, dopo il ritrovamento di diverse borse da passeggio, abbandonate sul ciglio della strada in via Sant’Anna, grazie al tempestivo accertamento effettuato sulla targa del mezzo sospetto visto da testimoni in quel frangente, è stato individuato il colpevole. In seguito l’uomo è stato trovato in possesso della roba sottratta a due turisti francesi in vacanza nel capoluogo etneo;

  • La polizia di Catania ha arrestato Giuseppe Pandetta, 22 anni, trovato in possesso di 100 grammi di sostanza stupefacente e di strumenti utili al confezionamento. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione del pm di turno, in attesa dello svolgimento del processo per direttissima;
    Giuseppe Pandetta, 22 anni

    Giuseppe Pandetta, 22 anni

  • I carabinieri di Paternò hanno arrestato un 16enne del posto, nell’esecuzione di una misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i minorenni di Catania. Arrestato nel luglio del 2017 per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, era stato obbligato dal giudice a stare in una comunità di recupero della provincia etnea. Non rispettando più volte gli obblighi imposti dalla misura alternativa è stato oggetto di una informativa della stazione carabinieri locale che ha richiesto l’inasprimento della misura restrittiva. L’autorità giudiziaria, condividendo in toto i contenuti esposti dai carabinieri, ha inteso ordinarne l’arresto e la reclusione nell’istituto penale per i minorenni di Catania, a Bicocca;

  • I carabinieri di Palagonia hanno arrestato un pregiudicato del posto di 25 anni, nell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Caltagirone. Non accettando la decisione della convivente di lasciarlo, aveva continuato a vessarla con ogni possibile mezzo creando nella donna una stato d’ansia che nel tempo aveva intaccato il regolare vivere quotidiano. La vittima, seppur terrorizzata, ha trovato il coraggio di rivolgersi ai carabinieri denunciando l’accaduto. I militari, ricostruendo i fatti narrati dalla poveretta, sono riusciti a raffigurare a carico del giovane un quadro probatorio tale da convincere il giudice ad arrestarlo e a rinchiuderlo nel carcere di Caltagirone, in quanto indagato del reato di atti persecutori.