Piano straordinario anti-morbillo a Catania: vaccini gratis per tutta la popolazione

Piano straordinario anti-morbillo a Catania: vaccini gratis per tutta la popolazione

CATANIA – Vaccinazione contro il morbillo gratuita per tutta la popolazione, “richiesta” per le donne in stato di gravidanza o di gravidanza programmata e abbassamento dell’età per la somministrazione della prima dose. Sono alcune della misure inserite nel piano straordinario anti-morbillo, adottato dall’Assessore regionale alla Salute Ruggero Razza per fronteggiare l’emergenza in Sicilia e, in particolare, nella provincia di Catania.

Vaccini subito e gratis, dunque, sia per chi entra in contatto con persone affette dal morbillo, ma anche contro altre pericolose infezioni esantematiche come rosolia, parotite e varicella. Stretta sui controlli nelle scuole e negli ospedali dove la vaccinazione è richiesta a tutti gli operatori sanitari. Per loro è prevista anche la verifica dell’avvenuta vaccinazione.

Obbligatorietà del dissenso informato nel caso in cui ci si rifiuti di sottoporsi al vaccino. Il piano, firmato ieri sera dall’Assessore è stato trasmesso ai dirigenti generali di tutte le Asp siciliane che da oggi avranno cinque giorni per recepirlo. Nel provvedimento sono presenti anche linee guida per la presa in carico del paziente. In caso di sospetto della  malattia, medici e personale sanitario dovranno segnalare tempestivamente il caso, facendo scattare immediatamente l’indagine epidemiologica, indispensabile per tentare di bloccare o attenuare gli effetti della malattia entro le 72 ore dal contagio.

I medici dovranno inoltre valutare, caso per caso, l’opportunità di somministrare il  primo vaccino ai neonati anticipatamente, già a partire dal sesto-nono mese di età. 

Il provvedimento arriva in seguito ad una riunione del tavolo tecnico multidisciplinare con i direttori dei servizi di prevenzione delle Asp siciliane, la dirigente generale del Dasoe (Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico) Maria Letizia Diliberti, il responsabile per il Biocontenimento e la sicurezza Sergio Pintaudi, il responsabile regionale della prevenzione Mario Palermo.