CATANIA – Molta apprensione da parte del sindacato Snalv Confsal Enti Locali (acronimo di Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori e Confederazione generale dei sindacati autonomi dei lavoratori), che per mezzo del segretario coordinatore Giuseppe “Pippo” Scalia, volto noto del sindacalismo catanese, ha deciso di scrivere ai dirigenti comunali del Comune di Catania, lamentando sofferenze riguardo il settore manutenzioni e dei servizi tecnici.
Le dichiarazioni del segretario Scalia
“Questa organizzazione sindacale ha appurato un forte malumore tra il personale della direzione in oggetto, vittima di incuranza e menefreghismo da parte dei vertici direttivi della direzione stessa. In particolare gli oltre cinquanta operai della direzione restano inoperosi per la mancata fornitura di materiali edili da parte dei superiori, che hanno l’attenzione solo, stranamente, di acquistare i materiali per effettuare le manutenzioni dalla municipalizzata Multiservizi.
Tale situazione crea una profonda situazione di frustrazione tra il personale comunale, che in passato ha dato sempre pronta risposta alle innumerevoli istanze e richieste che pervenivano da tutte le direzioni. Forse è colpa dell’attuale staff tecnico che non è in grado di fare fronte a una organica programmazione degli interventi?
Volevamo proprio per questo motivo avere un incontro con l’architetto Leonardi e con le posizioni organizzative della direzione per poter esplicitare le discrepanze riscontrate, ma non è stata mai convocata per un contraddittorio.
Tra le problematiche emerse dal personale in servizio presso questa importantissima direzione comunale, oltre alla disorganizzazione e poco chiara assegnazione dei carichi di lavoro ai singoli dipendenti, sono state riscontrate diverse carenze di attrezzature di lavoro necessarie per l’espletamento delle richieste manutentive che pervengono alla direzione.
Sia il direttore che i responsabili delle posizioni organizzative non riescono a organizzare e rendere efficaci gli interventi manutentivi che vengono realizzati senza chiare disposizioni e a macchia di leopardo. Si chiede un urgente incontro con le signorie loro al fine di mettere le cose in chiaro e pianificare interventi da parte dell’amministrazione. Si resta in attesa della convocazione”.