CATANIA – La Polizia di Stato di Catania ha effettuato diverse operazioni, arrestando due uomini e denunciandone altri in stato di libertà in varie situazioni.
Il bilancio dei controlli a Catania
Nel quartiere San Giorgio, la polizia è intervenuta in una casa dove si stava verificando una violenta lite familiare. La vittima, una donna, aveva subìto un’aggressione da parte del figlio, che era un assuntore di sostanze stupefacenti. L’uomo aveva cercato di ottenere denaro dalla madre per acquistare droga. Dopo aver raccolto la denuncia della donna, la polizia ha arrestato l’uomo per il reato di maltrattamenti in famiglia.
In zona San Cristoforo, nota per la presenza di piazze di spaccio, gli agenti di una Volante hanno notato due giovani sul tetto di un edificio. I due hanno cercato di fuggire alla vista degli agenti, ma uno di loro è stato bloccato dopo un inseguimento e una colluttazione. Il ragazzo è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti suddivise in dosi, proiettili e denaro presumibilmente legato all’attività di spaccio. Nel frattempo, l’altro giovane è stato bloccato mentre cercava di entrare in un appartamento utilizzato presumibilmente per lo spaccio. Entrambi sono stati identificati e il primo è stato arrestato, mentre il secondo è stato denunciato in stato di libertà.
Nel quartiere Picanello, due giovani sono stati notati mentre si aggiravano tra le auto in zona sosta con comportamento sospetto. Quando hanno cercato di allontanarsi su uno scooter, la polizia li ha inseguiti. È scaturito un pericoloso inseguimento in cui i fuggitivi hanno cercato di sfuggire ai poliziotti, ma sono stati alla fine bloccati in via Lo Scalzo. Entrambi i giovani sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e sanzionati ai sensi del codice della strada.
Le verifiche a Caltagirone
Nella serata del 4 ottobre scorso, agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Caltagirone, con il supporto del personale della polizia locale, hanno condotto una serie di controlli mirati nei principali luoghi di ritrovo giovanile della città. Le verifiche erano parte dei servizi volti a monitorare la movida e garantire il rispetto dell’ordine pubblico.
Durante l’operazione, sono state identificate circa un centinaio di persone, tra cui molti giovani, in alcune strade del centro cittadino. Inoltre, sono stati effettuati controlli su numerosi veicoli, che hanno portato a contestazioni di violazioni al Codice della Strada.
Infine, le Forze dell’Ordine hanno condotto controlli amministrativi in diverse attività commerciali che vendono alcolici al dettaglio. Le attività sono spesso frequentate da numerose persone e sono state soggette a verifiche per garantire il rispetto delle normative e delle licenze commerciali.
