CALTAGIRONE – I carabinieri della Stazione di Caltagirone hanno denunciato un ventiduenne originario di San Michele di Ganzaria , in quanto responsabile del reato di danneggiamento aggravato.
Il danneggiamento del defibrillatore
Nel settembre scorso il sindaco di Caltagirone Fabio Roccuzzo aveva denunciato ai carabinieri il danneggiamento, avvenuto durante la notte del 18 settembre in piazza Umberto I, della colonnina sulla quale era installato un defibrillatore. Il dispositivo sanitario, di fondamentale importanza nel caso in cui si verifichi un episodio di arresto cardiaco, era stato donato alla città di Caltagirone nel giugno del 2020 dal Lions Club locale.
L’azione dei carabinieri
Dopo la denuncia del primo cittadino i carabinieri hanno avviato il lavoro di ricerca e di analisi delle immagini pervenute per mezzo dei sistemi di videosorveglianza presenti in quella specifica zona, sia del Comune che degli esercizi commerciali presenti. Il ventiduenne oggi indagato, è stato immortalato mentre armeggiava con la colonnina, facendola ondeggiare fino ad asportarla dalla propria base e quindi facendola cadere per terra. Grazie alla collaborazione con le stazioni militari dei comuni limitrofi a quello calatino, i carabinieri sono stato in grado di identificare e individuare il giovane, residente a San Michele di Ganzaria.
