Crisi Amt, commissione viabilità: “Basta con le parole. Ci vuole un piano concreto di rilancio”

Crisi Amt, commissione viabilità: “Basta con le parole. Ci vuole un piano concreto di rilancio”

CATANIA – “Il sindaco di Catania, Enzo Bianco, e la deputazione regionale devono muoversi affinché si sblocchi la situazione”: con queste parole il presidente della Commissione Comunale Viabilità di Catania, Carmelo Sofia, analizza la situazione dell’Azienda Metropolita Trasporti. Ma non solo, perché risponde a chi accusava di immobilità le commissioni competenti.

Questa mattina, infatti, Sofia ha incontrato i sindacati dell’Ugl e Uil trasporti. Inutile dire che le conclusioni, in fin dei conti, sono sempre le stesse. Perché le proteste, le accuse e le considerazioni fatte fino ad oggi non sono servite a nulla. I mezzi Amt in giro per la città sono sempre pochi rispetto a quelli disponibili e alle esigenze di Catania. I passeggeri si affollano e si schiacciano a bordo degli autobus, che si presentano in condizioni pietose e fatiscenti. E, per finire, l’utenza rischia spesso di arrivare in ritardo al lavoro o a scuola. 

Insomma, una situazione che diventa sempre più insostenibile, ragion per cui venerdì prossimo i dipendenti e i sindacati torneranno a protestare, partendo alle ore 10,30 dall’ex palazzo Esa fino a raggiungere la prefettura in via Etnea. “Servirebbe – spiega Sofia – che il primo cittadino facesse qualcosa per ottenere delle risposte concrete da Palermo. All’azienda mancano decine di milioni di euro a causa dei crediti nei confronti della Regione e del Comune. Credo sia realmente opportuno creare un piano concreto di rilancio dell’azienda senza pesare sull’utenza e sui lavoratori”.