CATANIA – Decade in modo definitivo l’interdizione dai pubblici uffici per 10 anni per l’ex sindaco di Catania Enzo Bianco che era stato condannato in primo grado, insieme a un risarcimento, nell’ambito delle indagini erariali sul dissesto finanziario del Comune etneo.
La Corte dei Conti a sezioni riunite ha infatti accolto le osservazioni dei legali di Bianco riguardo l’interdizione. A comunicarlo è lo stesso Bianco su Facebook.
“Siamo soddisfatti. Le Sezione riunite della Corte dei Conti hanno emesso a Roma la sentenza con cui hanno accolto la nostra eccezione“, scrive.
“La Procura della Corte dei Conti, infatti, si era opposta all’assoluzione operata dalla Sezione giurisdizionale della stessa Corte nell’aprile del 2021, che aveva eliminato l’interdizione di 10 anni ai componenti della Giunta Bianco in merito al dissesto finanziario del Comune di Catania“, prosegue.
“Le Sezioni riunite, invece, hanno stabilito un principio importante: la Corte dei Conti non può comminare la sanzione interdittiva ma solo accertare eventuali presupposti di fatto della responsabilità. Quindi la sentenza di primo grado che ha escluso l’interdizione chiesta dal pubblico ministero è corretta“, aggiunge.
“Anche la sentenza odierna, dunque, va nella direzione che abbiamo registrato sin dall’inizio di questa vicenda giudiziaria: in ogni grado di giudizio è stato via via eroso l’impianto accusatorio della Procura. E anche nei prossimi appuntamenti avremo modo di confermare la piena legittimità dei nostri comportamenti“, conclude.