ACI SANT’ANTONIO – Tra Covid ed emergenza rifiuti “speciali“, il comune di Aci Sant’Antonio, in provincia di Catania, sta vivendo un periodo da incubo. Il sindaco, Santo Caruso, dopo il post di sfogo per la situazione spazzatura nel territorio comunale (i rifiuti dei soggetti positivi o con sospetto Covid vanno trattati come speciali e, per questo, raccolti per conto dell’Asp), deve fare i conti anche con il continuo ed esponenziale aumento di contagiati nella sua città. Dopo l’ultimo dato comunicato dall’Asp al primo cittadino, sono ancora aumentati i nuovi casi tra i cittadini nel comune della provincia etnea.
Secondo l’ultimo aggiornamento pubblicato da Caruso su Facebook, infatti, sono emersi “nuovi contagi: sono 7 quelli in più, tutti domiciliati, che portano il totale a 74“. I dati, dunque, continuano ad aumentare di giorno in giorno.
“Purtroppo il cammino del virus non si arresta: sono giorni determinanti questi, e anche se la percentuale dei contagi sui tamponi eseguiti sembra frenare, non dobbiamo abbassare la guardia“, il monito del sindaco ai suoi cittadini.
Conclude lanciano un forte appello alla sua gente: “Vi chiedo una maggiore responsabilità per questi giorni: so che è difficile, ma dobbiamo ancora adattarci alle restrizioni, indossare la mascherina sempre, sempre, mantenere le distanze ed evitare assembramenti di qualsiasi genere“.
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