PALERMO – I carabinieri della Stazione Palermo Centro e della compagnia di Intervento Operativa del XII Reggimento Sicilia hanno effettuato, insieme a tecnici dell’ENEL, un servizio di controllo straordinario volto al contrasto del fenomeno del furto di corrente elettrica.
I militari, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica del Tribunale di Palermo 8 persone, tutte domiciliate nel quartiere “Capo”.
Furto energia elettrica a Palermo
Le loro abitazioni, sprovviste di contratto di fornitura per il servizio elettrico sarebbero state connesse abusivamente alla rete, annullando quindi totalmente la spesa dell’utenza.
Tutti gli indagati, oltre a essere chiamati a pagare il consumo stimato, risponderanno di furto aggravato, con pena prevista, in caso di condanna, dai 2 ai 6 anni di reclusione.
È doveroso rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.