Inseguimento stile Fast & Furious nel Catanese: 2 giovani ai domiciliari

Inseguimento stile Fast & Furious nel Catanese: 2 giovani ai domiciliari

CATANIA – Nella notte appena trascorsa, la Polizia di Stato ha effettuato l’arresto di due individui per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.

Durante un servizio di controllo del territorio lungo viale Kennedy, gli agenti della Volante hanno notato una decina di motoveicoli di grossa cilindrata, con due persone a bordo e senza casco, viaggiare a velocità elevata in direzione di un lido dove si stava svolgendo una serata.

Inseguimento stile Fast & Furious nel Catanese

I sospetti degli agenti si sono palesati nel momento in cui i motociclisti, una volta giunti al lido, sono fuggiti in modo precipitoso dividendo il gruppo in due: uno diretto verso il Faro Biscari e l’altro verso la Zona Industriale. Uno dei gruppi si è avvicinato all’ingresso del lido da cui erano fuggiti inizialmente, ipotizzando che i fuggitivi potessero fare ritorno.

Questo sospetto si è rivelato fondato quando, dopo alcuni minuti, due motociclette di grosse dimensioni con passeggeri senza casco si sono presentate all’ingresso del lido. Tuttavia, una volta notata la presenza della polizia, i due motociclisti hanno accelerato bruscamente e si sono dati nuovamente alla fuga.

Si è così innescato un inseguimento con sirene spiegate. Le due moto hanno raggiunto velocità di oltre 170 km/h lungo viale Kennedy, mettendo in pericolo gli altri automobilisti con manovre pericolose.

Le manovre spericolate con velocità maggiori a 180 km/h

Nonostante ciò, la Polizia di Stato è riuscita a mantenere la loro posizione dietro le moto. Quando sono giunti alla fine di viale Kennedy, i due fuggitivi si sono separati perché uno è tornato indietro e l’altro ha preso la Strada Statale 114 in direzione della Zona Industriale. Gli agenti hanno scelto di inseguire quest’ultimo.

Il motociclista ha continuato a sfuggire alla polizia, mantenendo velocità superiori a 180 km/h e compiendo manovre spericolate. L’inseguimento è proseguito lungo diverse strade, finché il soggetto in sella alla moto ha perso il controllo nella zona di una rotonda, causando un incendio.

Gli agenti hanno raggiunto la scena e hanno notato che il fuoco stava avvicinandosi ai due fuggitivi. Con grande rischio personale, gli agenti li hanno portati in un luogo sicuro, lontano dalle fiamme.

L’esito della perquisizione domiciliare

Dopo essere stati messi al sicuro, i due individui sono stati identificati e perquisiti. Durante la perquisizione, è stata trovata una somma di denaro pari a 1.600 euro, suddivisa in diverse banconote. Entrambi i giovani avevano precedenti penali, inclusi reati legati agli stupefacenti, gli stessi che sono stati portati al Pronto Soccorso per curare le ferite dovute all’incidente.

In seguito, è stata effettuata una perquisizione nell’abitazione di uno dei giovani, dove è stata scoperta una quantità di sostanza erbacea, presumibilmente marijuana, insieme a una somma di 1.850 euro in contanti, un bilancino di precisione e un foglio con annotazioni finanziarie legate allo spaccio di droga. Tutti gli oggetti trovati, compresa la somma di denaro, sono stati sequestrati.

Dopo le procedure legali, su disposizione del pubblico ministero, i due individui sono stati posti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, una volta dimessi dall’ospedale.