CATANIA – I carabinieri del Comando Provinciale di Catania con lo scopo di contrastare l’illegalità diffusa e aumentare la sicurezza percepita dalla cittadinanza, hanno intensificato i servizi straordinari e coordinati a largo raggio, anche grazie al rinforzo delle squadre della “Compagnia d’Intervento Operativo – C.I.O.” del 12° Reggimento carabinieri “Sicilia“.
Controlli in piazza Dante
I militari della Compagnia carabinieri di piazza Dante, supportati dai colleghi della C.I.O. e dal personale specializzato della società Enel Energia, sono stati impegnati nei quartieri San Cristoforo e San Berillo in un servizio coordinato volto a reprimere forme di criminalità comune, la guida indisciplinata e il fenomeno dell’allaccio abusivo alla rete pubblica Enel. Per questo, due gambiani residenti in due strutture prefabbricate nel quartiere di San Berillo, sono stati denunciati dai militari dell’Arma in quanto, avevano effettuato un allaccio diretto alla rete elettrica, bypassando il contatore.
Esiti delle altre attività sul territorio catanese
Durante una delle tre perquisizioni veicolari, i carabinieri hanno denunciato a piede libero un 20enne catanese, già raggiunto da ammonimento questorile nel maggio scorso per violenza domestica nei confronti dei genitori, per detenzione di munizioni da guerra, perché aveva nascosto, nello sportello lato guida dell’auto, un proiettile calibro 7,65 parabellum mentre, sotto il sedile posteriore, una pistola ad aria compressa priva del tappo rosso.
I controlli intensivi hanno, inoltre, permesso ai militari di sorprendere un pregiudicato catanese di 46 anni evaso dalla propria abitazione, nella quale era stato collocato agli arresti domiciliari. I carabinieri lo hanno arrestato e nuovamente sottoposto ai domiciliari.
Sanzioni elevate durante i controlli
Durante le attività relative alla circolazione stradale, sono stati invece disposti una serie di posti di controllo lungo i principali luoghi maggiormente esposti, disponendo una serie di posti di controllo. Durante la quale sono stati identificati 61 soggetti e 49 veicoli, di cui 7 sono stati sottoposti a fermo amministrativo per violazioni al Codice della Strada. Come la mancata copertura assicurativa dei veicoli e omessa revisione periodica dei mezzi. In totale sono state elevate sanzioni per un totale di 14.825 euro.
