La scacciata siciliana, la “regina” della tavola da Natale a Capodanno: ecco la ricetta

La scacciata siciliana, la “regina” della tavola da Natale a Capodanno: ecco la ricetta

CATANIA – Tuma, patate o broccoli? A prescindere dai gusti personali e dagli ingredienti utilizzati, la scacciata siciliana resta indubbiamente una delle portate protagoniste sulle tavole locali in occasione delle festività natalizie.

Nella nostra isola questo piatto viene preparato come da tradizione, nel periodo dell’anno in corso, specialmente in previsione del Capodanno. Tuttavia, non è raro trovarla in bella vista sui banconi dei panifici anche nel periodo autunnale. Si sa, al siciliano piace mangiare bene e ogni momento è buono. Le tre componenti che abbiamo citato all’inizio fanno parte di altrettante versioni della scacciata, in particolare nell’area del Catanese.

La scacciata siciliana non è un piatto da consumare necessariamente subito. Se dovesse avanzarne una parte, infatti, è possibile conservarla – magari chiusa tra due piatti tondi – e degustarla il giorno dopo una volta averla riscaldata. Ma come si realizza questo prodotto? Ecco la ricetta e la preparazione del manicaretto per eccellenza, ossia la scacciata catanese con il cavolfiore.

Ingredienti per l’impasto

  • 800 grammi di farina di semola (o manitoba)
  • 600 ml di acqua
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaio di sale
  • 10 grammi di lievito di birra

Ingredienti per il condimento

  • 1 cavolfiore tagliato in ciuffi
  • 300 grammi di formaggio a cubetti
  • Pepe, sale, olio q.b.
  • Cipolla (opzionale)
  • Olive denocciolate tritate q.b. (opzionale)

Preparazione dell’impasto

Versate la farina sulla spianatoia e aggiungete il lievito di birra, dopodiché fate lo stesso con l’olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale e l’acqua. Mescolate il tutto con le mani fino a ottenere un composto uniforme e compatto. Trasferite il panetto creato all’interno di una scodella e copritelo con della pellicola o un canovaccio per poi lasciarlo a riposo e farlo lievitare per 2 ore.

Riprendete l’impasto, posizionatelo nuovamente sulla spianatoia e dividetelo in due parti: una sarà la “base” della scacciata, mentre l’altra fungerà da “coperchio”. Prendete una delle due metà, stendetela con le mani o un mattarello, dopodiché spostate l’impasto in una teglia e tagliate via le parti in eccesso che fuoriescono. Queste potranno essere riutilizzate in futuro per creare altre scacciate.

Condimento

È il momento di passare al ripieno! Aggiungete il cavolfiore lavato e tagliato in ciuffi, distribuitelo uniformemente sopra la base e conditelo con sale, olio d’oliva e formaggio. Potete anche aggiungere delle olive denocciolate tritate e la cipolla conferire maggiore sapore alla ricetta. A questo punto riprendete la seconda parte dell’impasto e posizionatela sopra la base e l’impasto. Ricordatevi di “saldare” con le mani le due metà per evitare fuoriuscite del condimento.

Cottura

Prima di mettere la scacciata in forno, realizzate un piccolo foro al centro per consentire al vapore di fuoriuscire e scongiurare un rigonfiamento eccessivo. Fate cuocere il tutto per 30-40 minuti circa a 180°-200°, appena sarà pronta sfornatela e copritela con una tovaglia per diversi minuti prima di servirla.