Ancora cenere, lava e tremori: l’Etna si specchia sul mare e il sole la bacia. Che bedda Catania… – LE FOTO

Ancora cenere, lava e tremori: l’Etna si specchia sul mare e il sole la bacia. Che bedda Catania… – LE FOTO

CATANIA – Ancora cenere, lava e tremori vulcanici: mamma Etna, in tutto il suo splendore, si specchia sul mare e il sole, tiepido, la bacia. E intanto l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica un nuovo aggiornamento riguardo all’andamento dell’eruzione che ha interessato in questi giorni il nostro vulcano.

Durante la notte, l’attività eruttiva dell’Etna è fortemente diminuita, a partire dall’alba si rileva attività stromboliana da tre bocche sul Cratere di Sud-Est: quella detta “della sella”, le due altre nella parte orientale del cono.

Dalle ore 06:30 UTC circa si osserva una abbondante emissione di cenere, che forma un pennacchio diretto verso sud. Inoltre, dal cratere Voragine avvengono sporadiche esplosioni che producono modeste emissioni di cenere; nelle ore notturne era visibile il lancio di materiale piroclastico incandescente.

Etna vista da Zafferana – Fonte foto Grazia INGV

Dalle ore 08:24 UTC si osserva una ripresa dell’emissione di lava dalla nicchia di frana apertasi sul fianco sud-occidentale del Cratere di Sud-Est durante l’attività parossistica del 13 dicembre sera, formando una colata lavica diretto verso sud-ovest.

Etna – fonte foto Veronica Testa

Dal punto di vista sismico, il tremore vulcanico, nelle ultime ore, ha mostrato un incremento della sua ampiezza media a partire dalle ore 06:00 UTC circa mantenendosi sempre su un valore alto. La posizione del centroide delle sue sorgenti risulta sempre localizzata nell’area del Cratere di SE. L’attività infrasonica continua ad essere sostenuta: rimangono su un livello alto il numero e l’ampiezza degli eventi infrasonici, soprattutto durante le fasi di incremento dell’ampiezza del tremore. Le reti GPS e clinometrica non mostrano deformazione significativa in corso.

Fonte foto Lucia Pruiti