MESSINA – Scena muta davanti al giudice per le indagini preliminari, Tiziana Laenza. Cristian Ioppolo si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Il ventiseienne è accusato di omicidio e di aver ucciso la fidanzata, Alessandra Musarra, a Santa Lucia sopra Contesse (Messina), lo scorso 7 marzo. Sul corpo della ventinovenne sono stati riscontrati violenti traumi.
Secondo le prime indagini, quindi, Cristian l’avrebbe colpita ripetutamente e violentemente fino a toglierle la vita.
Smentite, invece, ieri, le voci che avrebbero visto lo stesso accusato confessare il delitto. Il suo legale, Alessandro Billè, infatti, ha reso noto che il ragazzo avrebbe ammesso di aver litigato con Alessandra, ma non di averla uccisa. Cristian, secondo quanto dichiarato, non ricorderebbe altro che questo.
A dare ulteriori dettagli ed elementi per risalire a quanto sia accaduto realmente sarà l’esame autoptico sul corpo della vittima e il controllo del cellulare del presunto assassino.
