Tra sorprese e delusioni, meno due al “giro di boa” in Serie B: chi sale e chi scende

Tra sorprese e delusioni, meno due al “giro di boa” in Serie B: chi sale e chi scende

A due giornate dalla fine del girone d’andata del campionato di Serie B è già tempo di tracciare i primi bilanci della stagione. Tante le belle sorprese, così come le delusioni, alcune anche sorprendenti e inaspettate.

Il campionato cadetto, storicamente, regala sempre spettacolo e dà la possibilità a quelle squadre considerate delle outsider di competere per il salto di categoria.

Tra queste, una menzione particolare la merita il Lecce di mister Fabio Liverani, neopromossa dalla Serie C (stesso girone del Catania con il quale ha lottato per la promozione diretta fino alla fine), seconda in classifica con 29 punti a sole due lunghezze dal Palermo capolista. I pugliesi fino a questo momento hanno mostrato un ottimo calcio e una propensione offensiva che mette sempre in difficoltà le difese avversarie: complessivamente, hanno ottenuto 8 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte.

La formazione che ha fatto un importante balzo in avanti è il Brescia, allenato da Eugenio Corini. Dopo il 16° posto della stagione 2017/2018, a questo punto del campionato le rondinelle viaggiano al 3° posto in classifica con 28 punti (7 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte). Nella formazione lombarda, inoltre, giocano due giovani talenti italiani dal sicuro avvenire: Sandro Tonali, centrocampista che a molti ricorda Andrea Pirlo, e Alfredo Donnarumma, ex attaccante dell’Empoli.

Lecce e Brescia, dunque, stanno sorprendendo positivamente. Ma il rovescio della medaglia c’è sempre e le difficoltà di altre squadre ne sono la prova.

Il Crotone, ad esempio, è una di queste. Retrocessa all’ultima giornata della Serie A, la formazione calabra non è riuscita a trovare la competitività giusta per stare in alto in Serie B. Gli squali, sconfitti 3-0 a Benevento nello scorso turno, stazionano in piena zona play-out con 13 punti (3 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte). Un ruolino di marcia fallimentare: la corsa al salto di categoria è (quasi) impossibile!

Chi sta deludendo è anche il Livorno, tornato nel campionato cadetto con tanti buoni propositi. Rispetto al Lecce, il percorso degli amaranto, finora, è stato un fallimento: la formazione allenata da Roberto Breda condivide l’ultimo posto in classifica con il Padova con 2 vittorie, 5 pareggi e 9 sconfitte. 

Queste sono le prospettive alla giornata numero 17. Ma la Serie B è un campionato “strano”: l’imprevedibilità, lo spettacolo e il bel calcio mostrato da alcune formazioni rendono la competizione appassionante fino alla fine.