La “super erba” che riduce le emissioni di metano dei bovini

La “super erba” che riduce le emissioni di metano dei bovini

Da anni si parla di ridurre le emissioni di CO2 e metano nell’atmosfera, due gas alla base dell’effetto serra. Se nel caso dell’anidride carbonica le compagnie automobilistiche puntano verso la commercializzazione di veicoli con motori ibridi o elettrici, in merito al metano c’è chi in Europa ha pensato di far produrre meno idrocarburi ai bovini. In che modo? La risposta arriva da un’azienda danese, DLF, nata nel 2013 dalla fusione di due società, Pickseed e Danish Export Canon, specializzate in tecnologie innovative del DNA, che, in collaborazione con i ricercatori dell’Università di Aarhus, dal 2014, porta avanti un progetto del valore di 2 milioni di dollari. Obiettivo? Creare una “super erba” più digeribile per gli animali da pascolo.

Secondo quanto riportato in un articolo del quotidiano inglese The Indipendent, l’erba OGM non comporterà alcun effetto collaterale per gli esseri umani. «Si tratta semplicemente di creare una dieta migliore per le mucche» ha dichiarato Torben Asp, uno dei supervisori del programma. Lo stesso Asp, in un’altra intervista al The Guardian, ha aggiunto: «Una migliore digestione si tradurrà, ovviamente, in una maggiore produzione di latte».

dna

Non è la prima volta che la comunità scientifica solleva il problema. La FAO, l’agenzia delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura con lo scopo di accrescere i livelli di nutrizione nel mondo, lo scorso settembre ha diffuso un report dove è chiaramente indicato che i processi digestivi dei ruminanti, calcolati in un miliardo e mezzo di unità, immettono ogni anno nell’atmosfera 90 milioni di tonnellate di metano; dato statistico, a parere degli analisti, destinato a un incremento del 60% entro il 2030. Se così fosse, per combattere una simile emergenza, oltre che rivedere il disegno di madre natura, sarebbe più opportuno ripensare gli stili di vita e gli sprechi alimentari della popolazione dei Paesi industrializzati. D’altronde, come disse Albert Einstein, «ogni cosa che puoi immaginare, la natura l’ha già creata».

Alberto Molino